Archivio news

  • Tutela dei Diritti Umani e gestione delle emergenze. Guido Bertolaso lunedì 23 marzo al Corso VIS di Educazione alla Mondialità

    "Tutela dei diritti umani e gestione delle emergenze: la realtà italiana", questo l'argomento del prossimo incontro del Corso di formazione al Volontariato Internazionale e di Educazione alla Mondialità del VIS, che si svolgerà lunedì 23 marzo, dalle 20,30 alle 22,30, presso la sala convegni VIS, c/o Istituto Internazionale S.Tarcisio, via Appia Antica 126, Roma.

    Docente d'eccezione sarà Guido Bertolaso, direttore del dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'Emergenza rifiuti di Napoli.

  • Privatizzazione dell’acqua. In Italia è legge.

    La gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica. È quanto stabilito dall'articolo 23 bis del decreto legge 112 del Ministro Tremonti, tradotto in legge dal Parlamento il 5 agosto 2008.

    Quasi nascosto tra le numerose "disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" - questo il nome del decreto - , e suscitando molto poco clamore, il 23 bis ha dato il via libera alla privatizzazione di tutti i servizi pubblici di rete idrica da parte degli enti locali e delle stesse multinazionali presenti sul mercato delle acque minerali.

  • Appello di Amnesty: Iraq, 128 condanne a morte con impiccagione

    Amnesty International ha lanciato un appello internazionale, online, contro l'esecuzione di 128 condanne a morte in Iraq che, secondo informazioni ricevute dall'organizzazione per i diritti umani, potrebbero aver luogo al ritmo di 20 a settimana.

  • Denuncia dell'ONU: risorse idriche insufficienti

    Aumento della popolazione mondiale, cambiamenti climatici e cattiva gestione delle risorse stanno causando un impoverimento delle riserve idriche. È l'allarme lanciato dalle Nazioni Unite, nel rapporto "L'acqua in un mondo che cambia", presentato al Palazzo di Vetro ieri, giovedì 12 marzo, nel quale si sottolinea che in alcuni paesi le risorse idriche sono già insufficienti.

    Secondo quanto affermato nel documento, entro il 2030 metà della popolazione del pianeta vivrà in aree senza adeguate riserve idriche e circa 25 milioni di persone saranno costrette ad abbandonare i luoghi di origine. In particolare, la situazione potrebbe essere molto più critica in alcune regioni dell'Africa in cui già adesso mancano risorse sufficienti.

  • Rapporto MSF, crisi umanitarie dimenticate dai Media

    Per il quinto anno consecutivo Medici senza frontiere - in collaborazione con l'osservatorio di Pavia - pubblica il rapporto annuale dell'OSSERVATORIO SULLE CRISI DIMENTICATE.

    Il rapporto contiene le crisi umanitarie più ignorate al mondo e una analisi della copertura che i media italiani hanno dedicato alle crisi umanitarie nel 2008. Somalia, Zimbabwe, tubercolosi, malnutrizione infantile, Sry Lanka, Repubblica Democratica del Congo, Colombia, Myanmar, Repubblica Centroafricana e Cecenia le dieci crisi più ignorate al mondo.

  • Bosnia: al via il primo corso on line del VIS per la formazione di formatori

    Lo scorso 6 marzo un incontro in presenza al Katolički Školski Centar di Žepče ha dato avvio al primo corso on line organizzato dal VIS in Bosnia, nell'ambito del progetto "Giovani per i Giovani".

    Oggetto del corso è la gestione della cosiddetta "ora della classe", prevista dal programma scolastico locale. Si tratta di un'ora di scuola a settimana che non è dedicata a una materia specifica, ma alla risoluzione di problemi relazionali tra gli studenti e tra questi e gli insegnanti, nonché alla trattazione di tematiche di carattere sociale suggerite dai ragazzi o comunque di particolare interesse per gli stessi.

  • Zimbabwe: oltre 4.000 le vittime del colera.

    L'epidemia di colera nello Zimbabwe ha causato finora 4000 morti e circa 89.000 sono le persone contagiate da quando, nell'agosto 2008, si sono manifestati i primi casi. Lo ha annunciato ieri, lunedì 9 marzo, l'ultimo rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L'agenzia internazionale ha precisato che si tratta di cifre sottostimate, a causa delle difficoltà degli operatori sanitari a raggiungere alcune aree del Paese.

  • Crisi, previsioni nere per il 2009. La Banca Mondiale invita a non abbandonare i Paesi poveri

    L'economia del pianeta si contrarrà nel corso del 2009 e saranno i Paesi poveri a soffrirne di più. Ad affermarlo è la Banca Mondiale in un documento preparato in vista del meeting dei ministri delle Finanze e dei banchieri centrali del G20 che si terrà a fine marzo. Il rapporto indica una contrazione della crescita mondiale, per la prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale nel 1945, con una produzione che potrebbe segnare un calo del 15% a metà anno rispetto allo stesso periodo del 2008 e il commercio globale che potrebbe segnare il maggiore declino degli ultimi 80 anni. 

  • Formazione online: si prepara la sessione primaverile dei corsi

    Marzo inizia con l'apertura delle iscrizioni alla XVII edizione dei corsi di formazione a distanza di VISonline.
    La ricca offerta formativa, che spazia dall'area di contenuto economico a quella della cooperazione internazionale, da quella interculturale a quella dei di diritti umani, continua a riscuotere grande interesse.

  • Darfur: Cina in protesta con l'Onu

    PECHINO - La Cina protesta formalmente per il mandato d'arresto ordinato dalla Corte penale internazionale per il presidente sudanese Omar Hassan al-Bashir a causa della strage nel Darfur. Il governo di Pechino ha chiesto la sospensione del provvedimento in sede di Consiglio di sicurezza dell'Onu, di cui è membro permanente, mentre migliaia di persone sono scese in piazza a Khartoum per manifestare il loro sostegno al presidente. Anche lo stesso Bashir si è unito alla folla, accusando Stati Uniti e Unione europea, "i veri criminali".

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