Nigeria
Il VIS è presente nel Paese dal 2018, grazie alla campagna Stop Tratta col progetto “Liberi di partire, liberi di restare”. La Nigeria ha altissimi tassi di migrazione e di tratta di essere umani. Le condizioni in cui vivono i giovani, unite alle pochissime opportunità di sviluppo socio-professionale, spingono sempre più individui a lasciare la propria terra e la propria famiglia cercando fortuna altrove. Uno degli obiettivi della campagna è cercare di contrastare la scarsa informazione sulle rotte migratorie e sui pericoli legati al viaggio. Questo elemento, legato alla difficoltà di ottenere visti regolari, fa sì che molti giovani nigeriani finiscano nelle mani dei trafficanti di esseri umani. L’altra faccia della campagna Stop Tratta è stata quella di far capire che la partenza non è l’unica scelta possibile.
Grazie ai finanziamenti pubblici e privati il VIS ha operato nei seguenti settori d’intervento:
1. Formazione e inserimento professionale
Il VIS è intervenuto sul territorio offrendo opportunità concrete di sviluppo professionale e sociale, attraverso l’educazione tecnico professionale nei centri salesiani di Ijebu Ode, Ondo, Onitsha, dove, attraverso i corsi di saldatura, meccanica auto, elettronica e informatica, centinaia di giovani studenti che vivono in situazioni di maggior vulnerabilità (migranti di ritorno e potenziali migranti) hanno beneficiato degli interventi. Il VIS ha inoltre contribuito alla creazione di un ufficio del lavoro a livello nazionale e due uffici a livello locale.
2. Migrazione
L’Informazione e la sensibilizzazione sui rischi relativi al percorso migratorio irregolare verso i giovani potenziali migranti e la popolazione in situazione di vulnerabilità, rappresentano uno dei due ambiti su cui si lavora per contrastare la migrazione irregolare. L’altro è il miglioramento dell’accesso al mercato del lavoro locale, grazie al supporto di veri e propri uffici del lavoro che accompagnano gli studenti delle scuole lungo il percorso formativo, agendo in rete per introdurli nel tessuto-socio economico del Paese.
3. Emergenza
Per far fronte all’emergenza Covid-19 è stato sviluppato un progetto di sensibilizzazione attuato anche tramite la partecipazione a trasmissioni radiofoniche.
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