A Goma, il teatro come strumento per costruire una società più equa e responsabile
Lo scorso 30 settembre, gli appassionati di arte sceniche sono stati trasportati dagli alunni di diverse scuole della città di Goma in un mondo di emozioni ed espressioni attraverso uno spettacolo organizzato dal VIS sul tema "arte per una pace duratura", con l’obiettivo di offrire a ragazze e ragazzi della città di Goma e dell'area circostante una piattaforma di espressione e condivisione, per sensibilizzare su temi legati alla loro vita quotidiana, all'amicizia, ai tabù, alla violenza, alla discriminazione tribale e alle catastrofi naturali con l’intento di costruire la resilienza.
Lo spettacolo, che si è svolto al Centro Culturale di Goma, è stato la conclusione di un anno di lavoro in 11 scuole - per un totale di 275 ragazze e ragazzi coinvolti – che hanno avuto l'opportunità di far lavorare i propri studenti su varie discipline artistiche come lo slam, il canto e il teatro. Il tutto grazie al supporto di diversi artisti della città di Goma. 60 studenti, scelti tra le 11 scuole, in una maratona finale di 3 giorni, hanno preparato lo spettacolo.
Una potente performance di slam da parte dei talentuosi studenti ha sancito l'inizio alle esibizioni. Le loro toccanti poesie, che hanno affrontato temi come l’amore, la giustizia sociale, la pace e la resilienza hanno toccato il cuore del pubblico che è stato travolto dalla forza delle parole e dalla passione di questi giovani studenti. È seguito lo spettacolo teatrale "Harcèlement" che ha esplorato i temi profondi della triste realtà in cui si crede che le ragazze non abbiano il diritto di studiare e che quando riescono a studiare subiscono molestie quotidiane da parte di insegnanti uomini. Una situazione purtroppo molto comune tra le ragazze nelle scuole. Gli attori hanno fornito interpretazioni memorabili, commuovendo ancora una volta il pubblico alternando momenti di tensione e di risate.
Poi la musica ha preso il sopravvento con la corale e le voci ammalianti in diverse tonalità hanno fatto cantare il pubblico. Le melodie hanno attraversato diversi generi, dal rap alla musica classica e il pubblico ne è stato deliziato.
Lo spettacolo, che rientra nel progetto “Garantire pari opportunità sociali e formative ai giovani e alle donne della città di Goma per contribuire a costruire una società più equa e responsabile nella regione del Nord Kivu in Repubblica Democratica del Congo” finanziato dalla CEI e portato avanti dal VIS in collaborazione con il partner locale Centro Don Bosco Ngangi, è stata una fusione di tre discipline artistiche. Ha dimostrato ancora una volta quanto i giovani occupino un posto in prima fila nella società, dove senza paura si sono esposti mettendo a nudo i traumi che vivono ogni giorno e che accompagnano da sempre le loro vite e che caratterizzano l’Est della Repubblica Democratica del Congo.
Si può affermare che lo spettacolo di sabato 30 settembre è stato una serata di intrattenimento per alunni, giovani, bambine, bambini e adulti, un pubblico che ha messo in luce la forza dell’espressione artistica dei giovani alunni della città di Goma. Questo evento culturale rimarrà negli annali della scena artistica locale anche come esempio della creatività e della passione che il VIS sta trasmettendo ai giovani.