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In Ghana prosegue con successo il progetto della fattoria di Tainso

Il progetto della fattoria di Tainso in Ghana continua a registrare progressi costanti, grazie al recente sostegno proveniente dalla raccolta fondi del VIS, generando un impatto concreto sullo sviluppo rurale e contribuendo alla prevenzione della migrazione irregolare nelle regioni di Bono e Bono East. Dal suo lancio nel 2016, l'iniziativa si è concentrata sulla formazione professionale in agricoltura biologica, offrendo opportunità a giovani e donne e sensibilizzando sui rischi legati alla migrazione irregolare.

Al centro del progetto si trova la fattoria di Tainso, gestita dal proprietario Addison Donyinah che, dopo un lungo percorso di apprendimento svolto grazie ai progetti del VIS, attualmente dispone di infrastrutture essenziali, tra cui un pozzo, sistemi di irrigazione e un allevamento di pollame. Di recente, il partner di progetto BOK Africa ha contribuito alla meccanizzazione solare del pozzo, offrendo una fonte d'acqua sostenibile per le attività agricole della fattoria e per la vita quotidiana della comunità. Il pozzo fornisce acqua a circa 300 membri della comunità rappresentando una risorsa vitale. Tuttavia, i crescenti costi del carburante per il pompaggio dell’acqua continuano a rappresentare una sfida.

L’allevamento di pollame, ancora in fase di ristrutturazione (sono in essere piani per sostituire il tetto e l'acquisto di 300 polli, oltre a mangimi e vaccini), ospiterà presto oltre 1.000 polli, creando nuove opportunità economiche per la comunità locale. Nonostante le difficoltà logistiche, come la distanza dal mercato di Sunyani e la dipendenza dai veicoli in transito per il trasporto, la fattoria continua a evolversi per cercare di superare questi ostacoli: è stato infatti acquistato un carretto motorizzato per agevolare il trasporto. Parallelamente sono state avviate campagne di sensibilizzazione per educare la comunità sui rischi della migrazione irregolare.

Il successo del progetto è dovuto in parte alla stretta collaborazione tra i principali partner, tra cui il VIS, che assicura un coordinamento efficace delle attività e delle risorse. Addison Donyinah svolge ormai un ruolo centrale come mentore agricolo e principale promotore della campagna “Stop Tratta”, che sensibilizza sui pericoli della migrazione irregolare. 

Guardando al futuro, sono previsti ulteriori miglioramenti per la fattoria. Il pozzo sarà potenziato con una base in cemento e una piastra metallica. La ristrutturazione dell’allevamento di pollame proseguirà con l’aggiunta di nuove strutture in acciaio zincato e saranno acquistati altri polli. Questi interventi aumenteranno la capacità della fattoria, rafforzeranno la sua sostenibilità a lungo termine e offriranno maggiori opportunità alla comunità locale. Il carretto motorizzato continuerà a supportare le esigenze di trasporto, garantendo che i prodotti agricoli raggiungano il mercato in modo più semplice ed efficiente. Con il continuo supporto di tutti i partner e la dedizione del team, la fattoria di Tainso è sulla buona strada per diventare un centro autosufficiente di sviluppo agricolo, formazione e prevenzione della migrazione irregolare, offrendo speranza per il futuro delle regioni di Bono e Bono East.