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Gruppo CRC "Diritti dell’infanzia: poche risorse o poca efficacia?"

Il 27 maggio 1991 l’Italia ratificava la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Trent’anni dopo, il Gruppo di lavoro per la Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC) redige il report “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia” che oggi, 14 giugno, verrà pubblicamente presentato in collaborazione con Vita.

Dalla sua costituzione, il network del Gruppo CRC - di cui il VIS è membro attivo - si impegna ogni anno a verificare lo stato di attuazione della Convenzione Onu e dei suoi tre Protocolli opzionali, ribadendo la necessità di dare centralità ai diritti dell’infanzia. Sono indubbi infatti gli enormi progressi per la tutela di questi diritti, ma permangano alcune sfide centrali.

L’ultimo dossier in particolare ha come tema centrale l’inadeguatezza delle risorse allocate all’infanzia e all’adolescenza. Lo stesso Comitato Onu ha manifestato più volte preoccupazione per il fatto che in Italia manca una prospettiva dedicata ai diritti dei minorenni nella preparazione, esecuzione e monitoraggio dei bilanci (Osservazioni Conclusive del 2003 punto 8 e 9, del 2011 punto 15, del 2019 punto 8). Come anche le istituzioni europee riconoscono gli squilibri nella composizione della spesa pubblica italiana, che penalizza le persone di minore età e aggravano l’invecchiamento demografico (Eurostat, General government expenditure by function (COFOG), anno 2019, % Family and Children on total, https://ec.europa.eu/eurostat/web/government-finance-statistics/data/database).

Arianna Saulini, del Coordinamento Gruppo CRC, riporta che scopo del report è "stimolare l’avvio di una riflessione tra le istituzioni competenti ad ogni livello di governo, affinchè assumano un impegno in tema di investimenti, monitoraggio e valutazione di impatto dei fondi pubblici sulle persone di minore età".

Se interessati, c’è la possibilità di seguire il Web Talk “Diritti dell’infanzia: poche risorse o poca efficacia?” sulle pagine Facebook e Youtube di Vita oggi, 14 giugno, alle 17.

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