Fondazione Museke e VIS: insieme in Burundi per la salute femminile
In Burundi il distretto sanitario Nord di Bujumbura comprende ben 78 strutture sanitarie, ma, nonostante questo, ancora oggi moltissime donne non usufruiscono di adeguati servizi sanitari, partoriscono in casa e non hanno accesso o non vogliono accedere a test per diagnosticare il tumore alla cervice uterina.
I tassi di mortalità materna e infantile, infatti, sono elevatissimi e la necessità di una consultazione sul cancro della cervice uterina è essenziale, in quanto l'80% delle donne che hanno contratto l’HPV potrebbe essere a rischio.
Migliorare i servizi sanitari nell'assistenza materno-infantile e ridurre la morbilità e la mortalità del tumore del collo dell'utero attraverso la sensibilizzazione della popolazione è possibile, ed è proprio tale scopo che Fondazione Museke, con il supporto del VIS, persegue nel Distretto Sanitario Nord di Bujumbura, attraverso la realizzazione dei progetti “Sensibilizzazione, prevenzione, diagnosi e prima cura del cancro cervicale in Burundi” e “Intervento di formazione per il miglioramento qualitativo dei servizi sanitari nel settore di salute materno infantile in Burundi”, presentati ufficialmente il 4 maggio 2021 alla presenza di medici e dirigenti sanitari del territorio.
A chiudere la giornata di presentazione è stato un medico dell’ospedale del Distretto Nord di Bujumbura, il quale ha sottolineato l’importanza che le iniziative a tutela della salute femminile rivestono al fine del raggiungimento delle condizioni di salute dichiarate nelle linee guida dell'OMS.
I progetti in oggetto contribuiranno, inoltre, a raggiungere i risultati nell'ambito dell’attuazione del programma nazionale di salute riproduttiva, materna, neonatale e adolescenziale (2019-23) che il governo del Burundi sta attuando.