“FANTAA”, un gruppo di interesse economico per la dignità e la salute delle donne
In molti Paesi, l'impatto dei pregiudizi sulle mestruazioni è ancora molto forte. Le ragazze e le donne durante il ciclo mestruale sono considerate "impure" o addirittura "pericolose", pertanto le mestruazioni crerano falsi miti e tabù legati ad aspetti culturali, religiosi e patriarcali che minano i diritti umani - e talvolta anche la salute - delle ragazze e delle donne che si trovano spesso a vivere in condizioni estremamente difficili: isolamento, giudizio ed esposizione ad altri pericoli.
In Senegal, ad esempio, le donne sono costrette a nascondere il loro ciclo mestruale, come testimonia Aminata, studentessa di 19 anni: "Quando ho avuto la mia prima mestruazione, mentre frequentavo la classe CM², mi sono sentita rifiutata dai miei compagni di classe e da alcuni membri della mia famiglia. Quel giorno ho lasciato la classe in fretta e in lacrime per tornare a casa. Sentivo che tutti mi evitavano e durante questo momento difficile ero in imbarazzo e mi nascondevo da tutti...".
Questa testimonianza conferma la triste realtà vissuta da migliaia di giovani donne senegalesi, provenienti soprattutto delle zone rurali. È in questo contesto che l'8 marzo 2021 è stato lanciato il progetto “Dignità e Salute” che ha portato alla creazione di "Fantaa", un Gruppo di Interesse Economico (GIE) composto dalle donne di Bani Israël, un villaggio situato a 145 chilometri da Tambacounda. In linea con gli obiettivi del progetto, il GIE "Fantaa" si è impegnato, fin dalla sua creazione, ad affrontare la questione della gestione della salute mestruale attraverso la produzione di prodotti mestruali riutilizzabili perché lavabili.
Durante la fase di implementazione di "Fantaa", le donne hanno prima ricevuto una formazione approfondita sulle tecniche di produzione dei prodotti mestruali e poi le attrezzature necessarie per avviarla. La scelta di questo villaggio è dovuta al suo isolamento e alle sue condizioni di vita che rendono fisicamente ed economicamente difficile per le donne e le ragazze accedere a una protezione sanitaria di qualità.
Dopo due anni di attività, le donne di Bani Israël sono riuscite a commercializzare, acquisendo una loro autonomia finanziaria, più di 20.000 prodotti mestruali riutilizzabili in Senegal, Repubblica di Guinea, Guinea Bissau, Francia, Mauritania, Mali e molti altri paesi. Questi prodotti riutilizzabili possono, quindi, contribuire a promuovere l'empowerment di donne e ragazze, dando loro la possibilità di fare una scelta informata, il controllo sulla propria salute, igiene e benessere e istruzione: frequentare la scuola con costanza e senza alcun disagio.
Inoltre, stimando che una donna utilizza e getta in media più di 10.000 prodotti durante la sua vita mestruale, la maggior parte dei quali è composta per circa il 90% da plastica, gli assorbenti lavabili prodotti da "Fantaa" contribuiscono alla protezione dell'ambiente. Grazie al sostegno di alcuni partner tra cui il VIS, il GIE "Fantaa" garantisce una formazione duratura alle donne senegalesi e, allo stesso tempo, un prodotto di qualità, pratico, di facile manutenzione, ecologico e soprattutto conforme agli standard internazionali.