Emergenza terremoto in Siria, l'impegno continua

Le vittime del terribile terremoto in Siria e Turchia continuano a salire: gli ultimi dati parlano di oltre 20mila morti e si corre contro il tempo per salvare i superstiti intrappolati nelle macerie a quattro giorni dal sisma che ha colpito la regione.

I Salesiani in Siria sin da subito hanno iniziato a fornire alloggi e aiuti d'emergenza alla popolazione, già estremamente provata dalle conseguenze del conflitto armato, dalla crisi economica e da un inverno particolarmente rigido. Ad oggi, più di 350 persone, la cui abitazione è stata fortemente danneggiata, sono ospitate nel centro salesiano di Aleppo, ricevendo vestiti, cibo e conforto.

A Kafroun i Salesiani stanno ospitando più di 300 sfollati provenienti dalle zone colpite. Da ieri, anche i Salesiani di Damasco hanno risposto all’emergenza aprendo il Centro Don Bosco per accogliere un piccolo numero di famiglie provenienti da Aleppo e offrendo cibo e ospitalità.

I bisogni primari in questa emergenza sono molteplici: l’alloggio, il vitto, i servizi di primo soccorso, il controllo medico e l'assistenza psicosociale, oltre alle attività socio-ricreative per i circa 500 bambine e bambini ospitati.

photo credits: Salesiani MOR