Lo sviluppo rurale parte dal basso: uno scambio di esperienze tra Albania e Sicilia
Nel corso della prima settimana di ottobre una delegazione albanese, composta da attori pubblici e privati, si è recata in Sicilia, nelle Madonie, ospite del Gruppo di Azione Locale (GAL) ISC Madonie, con l’intento di capire come opera un GAL in Italia e di conoscere le buone pratiche in campo turistico e agro-produttivo supportate dal GAL stesso.
La collaborazione tra il GAL ISC Madonie e il VIS Albania è nata nel 2018 nell’ambito del progetto “Zana e Maleve”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che ha tra i suoi obiettivi la promozione di uno sviluppo del territorio sostenibile e partecipato, in linea con l’approccio LEADER, introdotto dall’Unione Europa a partire dagli anni ‘90. La collaborazione è stata ideata con l’obiettivo di creare un GAL anche nel Nord Albania, avvalendosi della preziosa esperienza italiana.
Questa visita in Sicilia fa seguito ad una missione del GAL Madonie e del GAL Ulixes nel Nord Albania che ha evidenziato diversi punti di contatto tra i due territori, in particolare dal punto di vista socioeconomico, ambientale e paesaggistico; sono emerse, inoltre, anche lacune da colmare per raggiungere un vero approccio dal basso allo sviluppo rurale.
La delegazione, accompagnata da Dario Costanzo, responsabile di piano del GAL ISC Madonie, ha ammirato le bellezze naturalistiche del Parco delle Madonie-Geopark Unesco ed incontrato il presidente e alcuni operatori dell'ente al fine di apprendere le metodologie di gestione delle risorse naturali e i rapporti di collaborazione con il GAL e gli altri attori che operano sul territorio.
La delegazione stessa ha, poi, conosciuto i protagonisti di alcune eccellenze nel settore agroalimentare e turistico nate sul territorio, tra le quali emergono il Parco Avventura di Petralia Sottana, l'Happy Glamping Madonie, la Cooking School di Anna Tasca Lanza, lo stabilimento di lavorazione dei pomodori della Cooperativa Rinascita, l'Azienda Agricola "Aromi di Mascarella” e la rete di operatori del "polo aromatiche Madonie”.
Tra le iniziative più meritevoli in campo turistico, anche la Zipline Sicilia a San Mauro Castelverde, dove la delegazione è stata accolta dal sindaco del borgo e da Giovanni Nicolosi, presidente di Madonie Outdoor. Oltre a confrontarsi con gli operatori economici locali, la delegazione albanese ha anche incontrato l’amministratore dell'Agenzia di Sviluppo Locale delle Madonie “Sosvima”, il presidente dell'ordine dei dottori agronomi e forestali di Palermo, lo staff ed il Consiglio di Amministrazione del GAL guidato dal presidente Francesco Migliazzo, anche sindaco di Gangi, che li ha anche accolti e accompagnati alla scoperta del suo borgo, eletto “Borgo più bello d’Italia 2014”.
Approccio partecipato e condiviso dello sviluppo territoriale, gestione amministrativa, azione sul campo, pubblicazione dei bandi, realizzazione delle opere, costruzione della rete pubblico-privata, trasferimento di buone prassi tra i diversi attori dello sviluppo sono solo alcune delle tematiche su cui il gruppo in visita ha avuto modo di confrontarsi con gli attori pubblici e privati del territorio delle Madonie.
Infatti, in attesa che le normative sull’approccio LEADER e sui GAL entrino in vigore a livello nazionale e che l’Albania entri a far parte dell’UE, l’obiettivo del Paese è quello di uniformare metodologie, norme e strumenti per gestire i finanziamenti europei alle disposizioni comunitarie. A tal fine, da alcuni anni il VIS opera supportando l’integrazione dell’Albania nell’Unione Europea, attraverso la promozione dell’approccio LEADER, della collaborazione tra operatori economici, istituzioni locali e società civile per uno sviluppo sostenibile del territorio.