Sensibilizzare sull'importanza del volontariato attraverso il Peer to Peer Learning
Il Peer to Peer Learning (Peer Learning Session), tenutosi lo scorso 28 ottobre presso l’Istituto Superior Dom Bosco, nasce dalla volontà di motivare e rafforzare le esperienze di volontariato tra i giovani angolani e internazionali, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del volontariato come promotore dell’apprendimento sociale.
Al forum hanno partecipato un totale di 27 volontari internazionali, provenienti da Uruguay, Spagna e volontari appartenenti ad Organizzazioni della Società Civile locale come l'Università Cattolica d'Angola, Global Shapers, Volontariato Salesiano Missionario di Sambizanga e Viana, Jucarente e Comunidade Aberta.
Nello scambio delle esperienze sono state affrontate varie tematiche, ponendo l’accento in particolare sull'esperienza di volontariato e le difficoltà dell'impegno assunto. I rappresentanti delle varie organizzazioni hanno condiviso le loro esperienze in un’ottica di scambio culturale finalizzata alla diffusione di nuove conoscenze e competenze riguardo il volontariato. Le organizzazioni hanno, inoltre, elencato una serie di difficoltà riscontrate nelle attività di volontariato tra cui: l’adattamento alla lingua e alla cultura locale, la mancanza di sostegno finanziario, la difficoltà nel concretizzare alcuni progetti e nell’ottenere partenariati con alcune istituzioni pubbliche e private.
Il Peer to Peer fa parte del progetto 'Il futuro nelle nostre mani: noi giovani protagonisti dello sviluppo dell'Angola'. L'obiettivo di questa attività è creare spazi dedicati ai giovani in situazione di vulnerabilità e alle giovani donne per condividere buone pratiche sulle loro diverse esperienze e sull'esercizio pratico della cittadinanza attiva. Il progetto è realizzato dal VIS in collaborazione con i Salesiani di Don Bosco e ICRA, è cofinanziato dall'Unione Europea e dalla Chiesa Cattolica (8x1000).