Sempre più studenti partecipano agli eco-incarichi della piattaforma didattica TESTiamoCI per il futuro
Sempre più scuole stanno aderendo alla piattaforma didattica realizzata nell'ambito del progetto "TESTiamoCI per il futuro: TErritori e STudenti per una nuova CIttadinanza ecologica", con oltre 1.500 iscritti tra docenti e studenti in tutta Italia.
Il progetto, cofinanziato dall’AICS si pone l’obiettivo di promuovere comportamenti e forme di partecipazione volti alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici.
Una delle modalità che ragazze e ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori hanno per partecipare al progetto è quello degli 'eco-incarichi' proposti dalla piattaforma didattica. Si tratta di vere e proprie sfide che offrono l'opportunità di guadagnare punti e scalare le classifiche misurando il proprio impegno per l'ambiente. Il portale educativo punta infatti a trasformare l'apprendimento in un'avventura coinvolgente per gli studenti, offrendo una vasta gamma di sfide eco-sostenibili. Dalle attività agricole alla costruzione di nidi per gli uccelli utilizzando esclusivamente materiali naturali, gli studenti sono immersi in esperienze pratiche che li trasformano in veri e propri custodi dell'ambiente. Ogni eco-incarico è progettato per promuovere la consapevolezza ambientale e l'apprezzamento per la natura, mentre gli studenti si impegnano attivamente nella creazione di soluzioni sostenibili. I risultati di queste sfide sono poi condivise, fornendo ispirazione e incoraggiamento ad altri studenti e comunità interessate a seguire il loro esempio.
In occasione della Giornata Mondiale della Salute, che si è celebrata domenica 7 aprile, hanno onorato il valore della vita e della salute come una preziosa ricchezza: l'eco-incarico proposto si è incentrato su una pratica salutare e condivisa come la camminata. La sfida consisteva nel raggiungere da soli o in gruppo l'obiettivo di 20.000 passi. L'idea era coinvolgere tutti i partecipanti, sommando i passi di ciascuno per raggiungere insieme la meta.
Inoltre, di recente è stato lanciato il primo eco-incarico inerente al Piano Pilota di Sostenibilità Ambientale (PPSA), che coinvolge le studentesse e gli studenti nella raccolta di dati per valutare l'impatto ambientale della propria scuola. Questo primo incarico sarà seguito da un secondo, che utilizzerà i dati raccolti per sviluppare ulteriori azioni.