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"O Centro Dos Nossos Sonhos": iniziativa per dare voce ai giovani dei centri di accoglienza in Angola

In conformità con gli articoli 12 e 13 della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (CRC), e con l'obiettivo di promuovere un coinvolgimento attivo dei ragazzi e delle ragazze ospitati nei centri, Ilaria Fabris e Chiara Malacarne, impegnate nel Servizio Civile Universale con il VIS a Luanda, hanno ideato l'iniziativa denominata "O Centro Dos Nossos Sonhos".

Il lavoro ha avuto come principale obiettivo quello di dar voce, attraverso il disegno, alle idee e alle suggestioni dei giovani che vivendo quotidianamente i centri ne conoscono mancanze e potenzialità. Attraverso la richiesta di disegnare il centro dei loro sogni utilizzando una matita simile a una bacchetta magica, si è stimolata la creatività dei ragazzi, superando così i confini della realtà e aprendo la loro visione a ciò che essa potrebbe essere, anche se attualmente non esiste.

Con questo intento, nei giorni 4, 6 e 8 dicembre, sono stati coinvolti i ragazzi provenienti da Casa Magone, Casa Mama Margarida e Casa Mama Muxima, che rappresentano le tre tappe del percorso di reinserimento familiare e di avviamento all'autonomia per giovani provenienti da situazioni di strada. La stessa attività è stata estesa il 5 dicembre anche ai minori in situazione di strada nella Piazza Primeira de Maio. Infine, il 22 dicembre, sono state coinvolte anche le ragazze di Casa Beata Anuarite, un centro salesiano dedicato all'accoglienza di giovani donne in situazioni di vulnerabilità.

Attraverso i loro disegni e le successive spiegazioni, i giovani hanno manifestato una notevole consapevolezza dei propri bisogni. Il VIS si impegna quotidianamente nel miglioramento dell'accoglienza, utilizzando attività di questo tipo. In generale, le richieste più frequenti riguardavano un maggiore contatto con la natura, un aumento delle attività artistiche e alcune migliorie delle strutture.

L'accoglienza attenta ai bisogni quotidiani dei residenti nei centri ha un duplice obiettivo: promuovere un miglioramento strutturale delle strutture e, contemporaneamente, favorire la partecipazione attiva da parte dei ragazzi e delle ragazze. Offrire loro l'opportunità di essere protagonisti dei cambiamenti nei centri e nella loro vita in generale è in sintonia con l'obiettivo del VIS di creare, insieme a loro, una scelta di vita alternativa e migliore