È passato circa un mese e mezzo dall’arrivo di Michele in Angola per lavorare all’avvio e all’implementazione delle azioni previste nel progetto “Il futuro nelle nostre mani: noi giovani protagonis
Da inizio pandemia l'Angola ha registrato 22.631 casi e 542 morti. I guariti ammontano a 20.879 e si registra una media di 50 casi giornalieri.
In seguito ad esperienze di violenza, isolamento sociale, marginalizzazione e fragilità, molti bambini e ragazzi in Angola iniziano a stare di giorno in strada e infine a viverci.
Angela, dopo tanta attesa, è da due mesi a Luanda in Servizio Civile presso lo staff VIS Angola.
Grazie al sostegno della Delegazione dell’Unione Europea, in Angola è stato avviato a settembre 2020 il progetto “Todos para Todos”, di durata biennale e gestito dal VIS in partenariato con i Sales
Mi chiamo Nelson, ho 14 anni e vivo da quasi un anno a Casa Magone, centro di prima accoglienza per i bambini in situazione di strada a Luanda.
Prima di venire qui mi trovavo per strada, dove per vivere dovevo elemosinare qualche moneta o un pezzo di pane per riempire lo stomaco.
Oggi studio, frequento la prima media e il mio sport preferito è il calcio. Secondo me lo sport aiuta a diventare più intelligenti, oltre a rilassare le persone e a renderle più sagge. Grazie allo sport si impara a controllare se stessi e le proprie emozioni. Infatti non sempre si vince e bisogna anche imparare a perdere e gestire la frustrazione. Il mio più grande sogno è diventare un calciatore. Da quando vivo a Casa Magone ha già partecipato a due campionati locali, quello di “Petro” e quello dell’ ”Intercampus”, vincendo anche una medaglia come miglior capocannoniere di Casa Magone!
Il sostegno ai bambini e ragazzi in situazione di strada in Angola è reso possibile grazie al progetto del VIS “Vamos Juntos”, cofinanziato dall’ UE. Il progetto rientra nella terza fase del programma “La strada per la vita”, e si pone diversi obiettivi, tra cui il reinserimento sociale per i bambini e i ragazzi dei centri di accoglienza. La permanenza nei centri è, infatti, solo un passaggio nel percorso di crescita e sviluppo umano, che li accompagna e prepara al reinserimento familiare ove possibile o, in alternativa, a percorsi di vita in autonomia.
Far conoscere ai giovani angolani la bellezza di dedicare tempo agli altri. L'obbiettivo della settimana di promozione del volontariato appena conclus