27 gennaio 2011- Memoria atto di coraggio per discernere il presente e progettare il futuro: privilegiando l’aspetto formativo dell’identità del VIS commemoriamo oggi il Giorno della memoria riportando la lettera, scritta per l'inizio anno scolastico, da un preside di liceo sopravvissuto ai lager
Caro professore,
sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. I miei occhi hanno
visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere:
camere a gas costruite da ingegneri istruiti,
bambini uccisi con veleno da medici ben formati,
lattanti uccisi da infermiere provette,
donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiori e università.
26 gennaio 2011 - Il Master universitario in Cooperazione allo Sviluppo di Pavia compie 14 anni e 'festeggia' siglando l'accordo quadro triennale rinnovabile di partenariato tra il Consorzio delle ong Cisp, Coopi e Vis, l'Università di Pavia e lo Iuss (Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia). Obiettivo dell'accordo è quello di sviluppare forme di collaborazione negli ambiti della didattica, della ricerca scientifica e dello sviluppo umano e sostenibile nel settore della cooperazione e sviluppo.
25 gennaio 2011 - Nella relazione annuale sullo stato dei diritti umani nel mondo l'agenzia americana punta il dito contro l'immobilità delle organizzazioni internazionali di fronte a gravi crisi e violazioni dei diritti umani. Nel nostro Paese spiccano i casi di Rosarno, dei profughi africani rimandati in Libia e degli sfratti forzati di rom.
24 gennaio 2011 - Resta ancora alta la tensione a Tirana, la capitale albanese, dove lo scorso venerdì durante una manifestazione di protesta dell'opposizione contro il governo sono state uccise tre persone e si sono verificati gravi incidenti.
L'Albania vive una forte crisi politica da oltre un anno, quando l'opposizione socialista guidata dal sindaco di Tirana Edi Rama non ha voluto riconoscere i risultati elettorali che premiavano il Governo di Sali Berisha.
21 gennaio 2011 - Il risiko dell'oro blu si prepara a ridisegnare la mappa dell'acqua italiana. Nei prossimi 12 mesi - salvo stop dal referendum di giugno - un po' di maxi utility italiane, i grandi costruttori di casa nostra e un'agguerrita pattuglia di colossi stranieri si affronteranno in una partita miliardaria: la riorganizzazione della rete idrica tricolore con un'apertura più decisa ai privati.
20 gennaio 2011 - A Bologna, Padova e Treviglio inizia il 27 gennaio il percorso annuale di formazione alla Mondialità organizzato da Amici dei Popoli. Il percorso, che si protrarrà da gennaio a settembre, offre un'opportunità per scoprire uno stile di volontariato caratterizzato dalla gratuità e dal servizio. Un'occasione di incontro con l'altro, con la possibilità di fare un'esperienza di conoscenza e condivisione di gruppo in un Paese del Sud del mondo o in Italia.
19 gennaio 2011 - Nel 2009 hanno raggiunto la cifra record di 40,3 miliardi di euro le autorizzazioni all'esportazione di materiali bellici dei paesi dell'Unione Europea: si tratta di un incremento del 20,1% rispetto all'anno precedente (33,5 miliardi di euro).
17 gennaio 2010 - Gli atenei italiani ospitano il minor numero di studenti stranieri (solo il 3,1% degli iscritti), ben sotto la media dei Paesi Ocse (10%). Questo dato è stato evidenziato dalla Fondazione Migrantes durante la Giornata Mondiale delle Migrazioni. Molto avanti invece gli altri Paesi europei i quali registrano rispettivamente il 17,9% (Regno Unito), l'11,4% (Germania), l'11,2% (Francia) di studenti stranieri nei loro atenei.
14 gennaio 2011 - Dalle recenti accuse che la stampa e la televisione norvegesi hanno rivolto al premio Nobel 2006 per la Pace Muhammad Yunus e alla sua creatura, la Grameen Bank, parte il corso di VISonline di prossima attivazione, per approfondire la materia e capire cosa sta succedendo e perché.
Il giornale bengalese WeeklyBlitz, in particolare, ha lanciato pesanti accuse alla banca chiamando in causa, tra le altre cose, l'applicazione di esorbitanti tassi di interesse. Quindi anche "in casa sua" Yunus è soggetto a forti critiche.
13 gennaio 2011 - Sono almeno 271 le vittime causate dalle intense piogge cadute che hanno interessato la regione di Rio de Janeiro.
Secondo notizie riferite da diverse fonti di stampa brasiliane, le operazioni di soccorso sono state interrotte per l'oscurità e riprenderanno oggi nelle zone di Petrópolis, Teresópolis e Nova Friburgo, le tre zone maggiormente colpite.
Secondo le previsioni meteorologiche le piogge continueranno anche nei prossimi giorni e questo oltre a rallentare le operazioni di soccorso potrebbe causare ulteriori disagi alla popolazione.