“Abbiamo bisogno di medicine, in particolare per curare le ferite e per fermare le emorragie, lacci emostatici, antidolorifici, stecche, bende”.
“Abbiamo bisogno di medicine, in particolare per curare le ferite e per fermare le emorragie, lacci emostatici, antidolorifici, stecche, bende”.
Il VIS insieme ad altri enti salesiani sostiene le comunità dei confratelli in Ucraina attivando una grande catena di solidarietà per sostenere il loro piano di emergenza e anche le comunità dei Paesi limitrofi che stanno accogliendo profughi come la Slovacchia e la Polonia.
“Cerchiamo di dare speranza alle persone più provate e sfiduciate – ha raccontato don P. Mykhaylo Chaban, ispettore dei Salesiani in Ucraina – stiamo creando spazi per i rifugiati nelle nostre strutture salesiane e preparando luoghi di rifugio in caso di bombardamenti. Alcuni sono stati portati dal nostro confratello don Oleg, che è andato nelle zone dove si combatte, rischiando la vita. Dobbiamo garantire loro tutto il necessario. Vi chiedo prima di tutto di pregare per l'Ucraina e anche di essere aperti se i rifugiati arriveranno nel vostro Paese. Vi ringrazio per tutto il vostro aiuto e sostegno”
“Abbiamo bisogno di medicine, in particolare per curare le ferite e per fermare le emorragie, lacci emostatici, antidolorifici, stecche, bende”.