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VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
CONSULENTE PER MEDIAZIONE CULTURALE

                                                                 TdR per Consulenza internazionale

 

 VIS ricerca un/una consulente per una prestazione specialistica su “Mediazione culturale per stranieri” prevista dal progetto “Progetto Ghana”, in Ghana.

Dati Generali

Titolo:  “Mediazione culturale per stranieri

Durata: 2 mesi

Paese di implementazione: Ghana, con modalità da remoto (online)

Partner:

-Confindustria Alto-Adriatico

-Salesiani Don Bosco

-Umana S.p.a

Donatori: Umana S.p.a

Costo totale del progetto: €50.000 circa

 

 Obiettivo generale:

Il progetto, in cui il/la mediatore si inserirà, ha l'obiettivo di offrire a giovani ghanesi l'opportunità di un'esperienza formativa e lavorativa in Italia attraverso percorsi di mobilità internazionale e di inserimento lavorativo presso aziende del territorio italiano, preceduti da una prima fase di formazione linguistica e tecnica in Ghana. Nell'Aprile 2024 è stata avviata la fase pilota del progetto, che si concentra sulla formazione di professionisti nel campo della saldatura e della lavorazione dei metalli. Il secondo corso pilota si concentrerà invece sul settore elettrico e della logistica. L’obiettivo del mediatore culturale è quello di fornire agli studenti gli strumenti intellettuali e culturali per conoscere e apprezzare il Paese di destinazione evitando lo shock culturale che l’arrivo in un nuovo contesto può generare.

Obiettivo specifico:

Il/la mediatore contribuirà a rafforzare il sistema di protezione e accoglienza previsto dal Progetto per quanto riguarda il periodo prima della partenza. In particolare, il/la mediatore verificherà la quantità e la qualità delle informazioni in possesso degli studenti, sensibilizzerà su questioni e tematiche sensibili nonché fornirà agli studenti tutte le informazioni per conoscere la cultura e la società del Paese di destinazione mitigando i rischi che lo shock culturale che, l’arrivo in un nuovo contesto, può generare e redigendo una relazione finale sull’attività svolta.

Risultati attesi:

R1: Conoscenza basica del contesto e della cultura italiana al fine di una corretta integrazione in Italia. Gli studenti ghanesi acquisiranno una conoscenza basica delle principali caratteristiche sociali e culturali dell’Italia, con particolare attenzione ad alcune materie quali, ad esempio, la Costituzione (relativi alla solidarietà, libertà, eguaglianza, lavoro, diritti e i doveri), l’inclusività sociale al fine di potenziare la coesione civica e il senso di comunità e di evitare futuri fenomeni di ghettizzazione, lo sviluppo economico e sostenibilità, la Cittadinanza digitale, la tutela dei dati personali, lo sviluppo della capacità di discernere tra le informazioni fruibili in rete, l’identità digitale nonché’ altri argomenti di particolare utilità pratica Regioni, province, comuni, sistema sanitario nazionale, la raccolta differenziata, gli Uffici dell’amministrazione pubblica. Altri argomenti aggiuntivi verranno trattati in base alle esigenze espresse dagli studenti concentrandosi su quelle che possono suscitare preoccupazioni e timori.

Contesto di Intervento e stato della sicurezza:

 Ghana è una delle economie in crescita più stabile dell'Africa occidentale, con un ambiente politico relativamente sicuro e una governance democratica. Il paese ha fatto progressi significativi in termini di sviluppo economico e sociale, ma permangono sfide significative, in particolare nelle aree rurali e nei settori dell'istruzione e della salute.

Le regioni nelle quali opera il VIS sono: (Grande Accra, Bono - Bono East e Western)

Accra e la Regione della Grande Accra: Accra, la capitale, è il centro economico e politico del Ghana. La regione è caratterizzata da una rapida urbanizzazione, con sfide associate alla gestione urbana, come l'accesso ai servizi di base e l'occupazione. L'area è relativamente stabile, ma le crescenti disuguaglianze economiche possono creare tensioni sociali.

Regioni di Bono e Bono East: Queste regioni sono prevalentemente agricole, con l'agricoltura che rappresenta una parte significativa dell'economia locale. Le sfide includono l'accesso limitato a infrastrutture moderne, educazione e servizi sanitari. Sebbene le regioni siano generalmente tranquille, la povertà e la mancanza di opportunità economiche possono alimentare tensioni latenti.

Regione del Western: Questa regione è una delle più ricche di risorse naturali, inclusi minerali e petrolio. La presenza di industrie estrattive ha portato a una crescita economica, ma anche a problemi ambientali e sociali, come lo spostamento delle comunità e l'inquinamento. Le disuguaglianze e le tensioni tra le comunità locali e le compagnie estrattive sono questioni da monitorare.

Stato di Sicurezza

La sicurezza ad Accra è generalmente buona, con una presenza costante delle forze dell'ordine. Tuttavia, come in molte grandi città, ci sono rischi di criminalità urbana, come furti e rapine, soprattutto nelle aree più povere e sovraffollate. Le proteste politiche o sociali sono rare, ma possono verificarsi e diventare violente. Le regioni del Bono e Bono East sono generalmente sicure, con bassi livelli di criminalità. Tuttavia, esistono rischi legati alla povertà e alla mancanza di infrastrutture. Le tensioni etniche o di terra sono rare ma possono emergere, soprattutto nelle aree rurali. La regione del Western è relativamente sicura, ma le attività estrattive possono creare punti di tensione tra le comunità locali e le compagnie. Ci sono state segnalazioni di proteste e disordini in alcune aree legate a dispute su terra e risorse. La criminalità legata alle risorse è un rischio, soprattutto nelle aree minerarie.

Il Ghana, in generale, è considerato un paese stabile e sicuro, con un ambiente relativamente favorevole per le ONG. Tuttavia, è importante monitorare continuamente la situazione, in particolare nelle aree rurali e nelle regioni ricche di risorse, dove le tensioni sociali ed economiche possono creare sfide per la sicurezza e l'efficacia degli interventi.

Beneficiari diretti:

I giovani studenti ghanesi coinvolti nel programma educativo. Questi studenti beneficiano dell'insegnamento della lingua italiana, dell'educazione civico-culturale e del linguaggio tecnico-professionale, con l'obiettivo di superare l'esame CILS A1 e prepararsi per opportunità di lavoro e integrazione in Italia.

Beneficiari indiretti:

I beneficiari indiretti includono le famiglie degli studenti ghanesi, che vedono un miglioramento delle prospettive economiche e sociali dei loro figli, e le comunità locali, che beneficiano della crescita delle competenze dei giovani, contribuendo allo sviluppo socioeconomico. Inoltre, i datori di lavoro italiani e ghanesi traggono vantaggio dalla disponibilità di lavoratori meglio qualificati e preparati.

Finalità e altri TdR della consulenza:

  • Fornire agli studenti informazioni corrette, attendibili e realistiche sul contesto politico, sociale e culturale italiano, evitando fraintendimenti o aspettative fuorvianti.
  • Supportare una piena consapevolezza e maturità nella decisione di intraprendere un percorso di integrazione in Italia, facilitando una scelta informata e responsabile.
  • Preparare gli studenti ai potenziali rischi e alle difficoltà connesse al processo di integrazione, fornendo strumenti pratici per mitigare gli effetti negativi e rafforzare la resilienza individuale.
  • Arricchire le attività del progetto con iniziative volte a trasferire soft skills agli studenti, favorendo una crescita personale e professionale.

Termini di Riferimento (TdR) della Consulenza

1. Conduzione delle Sessioni di Mediazione Culturale

  • Pianificare e condurre sessioni di mediazione culturale utilizzando metodologie didattiche partecipative e innovative.
  • Adattare il contenuto delle sessioni alle esigenze specifiche degli studenti e al contesto socioculturale di riferimento.
  • Favorire il dialogo interculturale attraverso strategie educative inclusive e interattive.

2. Preparazione dei Materiali Didattici

  • Organizzare e adattare il materiale didattico in base agli obiettivi delle sessioni e alle esigenze formative degli studenti.
  • Garantire la qualità e la pertinenza dei contenuti proposti, assicurandone l’accessibilità alle specifiche caratteristiche degli studenti.
  • Utilizzare supporti visivi e digitali per favorire la comprensione e l’apprendimento.

3. Redazione di Relazioni di Monitoraggio e Valutazione

  • Redigere una relazione intermedia di aggiornamento sulle attività svolte, evidenziando progressi e criticità.
  • Elaborare una relazione finale che sintetizzi i risultati ottenuti, le sfide affrontate e le raccomandazioni per il futuro.
  • Proporre eventuali miglioramenti per ottimizzare le future sessioni di mediazione culturale.

Ownership dei documenti e riservatezza dei dati e delle informazioni

Tutti i documenti, materiali, contenuti e informazioni gestiti, prodotti o a qualunque titolo venuti in possesso del consulente o da questi appresi in espletamento dell’incarico dovranno essere trattati in maniera confidenziale e non dovranno essere diffusi a terzi senza il consenso scritto del VIS. L’utilizzo del report finale sarà ad esclusiva discrezione del VIS. Tutta la documentazione che il VIS renderà disponibile in soft e hard copies dovrà essere restituita al termine dell’incarico. Nessuna parte della valutazione potrà essere riprodotta senza specifica autorizzazione del VIS.

Requisiti e/o caratteristiche del consulente

Titoli di studio

 Laurea magistrale in mediazione linguistica, psicologia, scienza dell’educazione o equivalente

altri caratteri e requisiti

- Comprovate esperienza nello stesso ruolo (specifica esperienza in educazione civica)

- Precedente esperienza nella mediazione culturale a stranieri migranti (desiderabile);

- Precedente esperienza nello stesso contesto culturale o nella stessa area geografica (desiderabile);

- Precedente esperienza di lavoro in attività educative/supporto con giovani e persone vulnerabili   (desiderabile);

- Precedente esperienza di volontariato o come animatrice sociale (desiderabile);

- Pregressa esperienza di lavoro in contesti rurali e periferici (desiderabile).

- Conoscenza territoriale e culturale del nord-est d’Italia (desiderabile).

lingue

  • Inglese (essenziale ottima conoscenza orale e scritta)
  • Italiano (essenziale ottima conoscenza orale e scritta)

Requisiti personali

  • Elevate competenze comunicative e interpersonali;
  • Professionalità;
  • Capacità di risoluzione dei problemi;
  • Capacità di lavorare in gruppo;
  • Elevate competenze relazionali a vari livelli
  • Abitudine allo stress e alla vita in contesti critici
  • Flessibilità e capacità di adattamento;
  • Capacità di lavorare e interagire con enti religiosi

Il Consulente che intenda presentare una proposta si impegna sin d’ora a conoscere e rispettare integralmente il Modello Organizzativo VIS elaborato ai sensi del D. Lgs. 231/2001, il Codice di Condotta, nonché le Policy e il corpo delle procedure interne che costituiscono il Sistema di gestione dell’Organismo.

Emolumenti previsti per la consulenza

Per l’espletamento dell’incarico sono previsti emolumenti in misura ricompresa tra un min di 30 euro (trenta euro) e un max di 50 euro (cinquanta euro) per ogni ora di lezione fornita per un ammontare complessivo di 31 ore, da definire nel dettaglio in base all’esperienza del consulente, comprensivi di ogni onere fiscale e previdenziale.

Condizioni di consegna del report/output finale della consulenza

Entro 7 giorni dalla Conclusione delle sessioni di mediazione e comunque non oltre un mese dopo la fine delle lezioni, il/la consulente è tenuto a consegnare la bozza del report/output finale della propria prestazione, che dovrà essere oggetto di analisi e osservazioni dal personale VIS di riferimento. Dall’invio dei commenti da parte del VIS, il/la consulente avrà altri 7 giorni per consegnare la versione definitiva del documento/output.

 

COME APPLICARE:

Per inviare la candidatura compilare il form specificando il ruolo: 3235 Consulente per Mediazione Culturale

Si richiede il CV, lettera di motivazione e le Referenze (almeno 2 contatti).

Scadenza invio candidature: 20/02/25

Si informano i candidati e le candidate che solo i profili che rispettano i requisiti verranno contattati