News dal campo

  • 8 maggio 2020 - Per la festa della mamma pubblichiamo una testimonianza di Sergio Pitocco, rappresentante Paese VIS in Angola:

     

  • 4 maggio 2020 - Anche l’Africa sta attraversando un periodo di grandi sfide dal punto di vista sanitario. Il coronavirus è solo uno dei tanti problemi che è chiamata ad affrontare. Uno di questi riguarda la cura dei tumori. È proprio questo l'ambito in cui interviene  il progetto “Sensibilizzazione, prevenzione, diagnosi e prima cura del cancro cervicale in Burundi”, realizzato dalla Fondazione Museke con il supporto del VIS nel Distretto Sanitario Nord di Bujumbura. L’intervento integra quello già partito a febbraio e intitolato “Intervento di formazione per il miglioramento qualitativo dei servizi sanitari nel settore di salute materno infantile in Burundi”.

     

  • 1 maggio 2020 - Gianpaolo Gullotta, Rappresentante Paese VIS In Ghana, ci ha inviato il suo diario in cui descrive la situazione del primo Paese al mondo a rimuovere il lockdown:

     

  • 28 aprile 2020 - Sara Persico, rappresentante Paese VIS in Haiti ci ha inviato il suo diario che racconta una iniziativa concreta per fronteggiare la diffusione del virus e per supportare altre Ong e organizzazioni:  

     

    Durante la settimana vengo a conoscenza che uno dei centri professionali dei salesiani (DBTEC di Fort Liberté, nel Dipartimento Nord Est di Haiti) produce mascherine. Mi informo, chiamo il direttore del centro e scopro che hanno già prodotto 600 mascherine per la Polizia Nazionale del territorio.

     

  • 22 aprile 2020 - Sergio Pitocco, rappresentante Paese VIS in Angola ci ha inviato il suo diario con un aggiornamento sulla situazione generale nel Paese e sul riorientamento di un progetto verso le attuali necessità emerse dalla pandemia: 

     

    Sono arrivato in Angola la prima volta circa 22  anni fa. In quel tempo la cittá di Luanda viveva un continuo  stato di emergenza dovuto al  conflitto civile che per lunghi anni ha martoriato questo Paese. In questi giorni circolando per la  cittá mi sembra di ritornare indietro nel tempo, quando al calar della sera la cittá  era deserta, elettricitá e servizi essenziali spesso venivano  a mancare e l’Angola sembrava essere un mondo a parte. Questa volta l’emergenza è arrivata da lontano e paradossalmente, in un certo senso ci avvicina  di piú al resto del mondo con il quale condividiamo una emergenza globale che sembra ora non avere piú le frontiere definite dalle politica internazionale.  

     

     

  • 21 aprile 2020 - Attraverso le voci dei nostri operatori di sviluppo proseguiamo nel racconto di cosa il VIS sta realizzando nei Paesi per supportare le persone nel periodo dell'emergenza Covid-19. Oggi proponiamo il diario di Lorenzo Marfisi, coordinatore di progetto VIS in Bolivia:

     

  • 16 aprile 2020 - Continuano le testimonianze dei nostri operatori di sviluppo che hanno scelto di restare nei Paesi, anche a fronte dell'emergenza Covid-19. Oggi pubblichiamo il diaro di Sara Persico, rappresentante Paese VIS in Haiti:

    Fra pochi giorni, il 19 marzo, sarà trascorso un mese da quando il Presidente della Repubblica ha annunciato in tv i primi casi di covid 19 in Haiti. Da settimane eravamo in uno stato di sospensione perché la malattia si stava propagando ovunque nel mondo, mentre Haiti sembrava essere immune. Un sogno, un’illusione infranta rapidamente.

    Da quei primi due casi si è arrivati a 40 confermati di cui 3 decessi e 439 sospetti. Su dieci dipartimenti, 7 hanno dei casi, mentre quelli sospetti sono distribuiti su tutto il territorio. Il 50% dei confermati sono nel dipartimento Ouest, quello dove c’è la capitale.

  • 10 aprile 2020 - Proseguiamo con la pubblicazione dei diari dei nostri operatori di sviluppo che hanno scelto di restare nei Paesi, anche a fronte dell'emergenza Covid-19, con il racconto di Tommaso Casati, project officer del VIS in Albania:

     

    Sabato 4 aprile, ore 07.30 del mattino. Quattro colleghi e il sottoscritto saliamo in macchina in direzione Kelmend, una area montuosa nel Nord dell’Albania, dove il VIS opera dal 2009. Davanti a noi, due furgoni che con difficoltà si inerpicano per la strada in salita, stracarichi di sacchi di farina e generi alimentari di prima necessità.

     

  • 8 aprile 2020 - Inizia oggi nell'ambito della campagna resto@ttivo, una serie di testimonianze dai Paesi in cui realizziamo i progetti con la voce di alcuni nostri operatori di sviluppo che hanno scelto di restare nonostante l'emergenza Covid-19. Pubblichiamo oggi testimonianza di Gianpaolo Gullotta, rappresentante Paese VIS in Ghana:

     

  • 31 marzo 2020 - Pubblichiamo la testimonianza di Anna Carboni, project manager VIS in Albania.

     

    Venerdì sera iniziano ad arrivare i primi messaggi, intensificandosi tra sabato e domenica, e tutti con lo stesso intento: famigliari e amici italiani, chiusi in casa e in lutto, commossi per il gesto dell’Albania di inviare un contingente di propri medici in Italia per aiutare in quest’emergenza mondiale, e che purtroppo sta facendo sanguinare maggiormente proprio casa nostra.

     

     

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