"Connettiti al Mondo", l'invito rivolto dai Salesiani a tutti i ragazzi dai 18 ai 28 anni che vogliano diffondere la cultura della solidarietà e della pace tra i popoli.
Connettiti: nell'accezione più usata vuol dire collegarsi, in questo caso si intende mettersi in relazione al resto del mondo, vuol dire uscire dalla propria realtà e familiarizzare con realtà altre, nell'intenzione di scambiarsi valori e culture.
Il 17 maggio si svolgerà a Roma, presso l'istituto del Sacro Cuore (via Marsala 42 - Stazione Termini), il seminario di studio dal titolo "Diritti umani e prospettiva interculturale nelle relazioni internazionali", promosso dal Centro di Formazione per lo Sviluppo Umano del vis in stretta collaborazione con CNOS FAP, CNOS Scuola e Federazione SCS/CNOS.
Sono passati sessanta anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948) e molta strada è stata percorsa: già allora si era riconosciuto che una concezione comune dei diritti fosse fondamentale per la loro piena realizzazione. Oggi è necessario un ulteriore passo in avanti cioè passare da una concezione "comune" ad una concezione "interculturale" dei diritti umani.
Rafforzare la politica estera, sostenere i tribunali internazionali e creare una rete di democrazie su scala mondiale. E' quanto chiede il Parlamento per promuovere la difesa non violenta dei diritti umani nel mondo. Occorre attuare la moratoria sulla pena di morte e combattere la discriminazione razziale, religiosa, di genere (mutilazioni genitali) e sull'orientamento sessuale. Il 2010 andrebbe proclamato "Anno europeo della nonviolenza". Cina, Iran e Russia sono severamente criticati.
La situazione in Libano è piuttosto critica, pare la peggiore attraversata dagli anni della guerra civile. Dopo cinque giorni di scontri ai limiti della guerra civile, il numero delle vittime è di 81 persone uccise e altre 250 ferite. Lo hanno riferito fonti delle forze di sicurezza, secondo cui sono stati 14 i guerriglieri di Hezbollah che hanno perso la vita ieri. Tanto Jumblatt quanto Talal Arsalan, capo di un gruppo che appoggia Hezbollah, sono stati costretti a lanciare appelli ai rispettivi seguaci affinché cessassero di sparare, e rispettassero il recente compromesso imposto dalle forze armate.
Anche quest'anno il VIS è presente alla Fiera del Libro di Torino. Saremo al Lingotto Fiere per tutta la durata della manifestazione, dall'8 al 12 maggio,con uno Stand che ci permetterà di distribuire materiale informativo e diffondere i volumi della collana di libri "Cittadini del Mondo", edita dalla SEI.
Inoltre, venerdì 9 maggio, ne la Sala Avorio del Lingotto il VIS presenta "È tempo di cambiare - Rischi dei cambiamenti climatici in un mondo disuguale" l'incontro che, prendendo spunto dalla pubblicazione "Cambiamenti climatici - Tempi duri per lo sviluppo sostenibile" di Maria Vittoria Sbordoni, si sofferma ad analizzare il ruolo delle ONG in un mondo dal clima impazzito.
La giunta militare birmana non autorizza ancora l'arrivo dei primi aiuti internazionali nelle zone devastate dal ciclone Nargis. Il regime sembra abbia autorizzato solo gli aiuti statunitensi. Sono, invece, rimasti a terra i tre aerei carichi di aiuti umanitari del Programma mondiale alimentare (Pam) dell'Onu con a bordo 45 tonnellate di viveri di emergenza perché mancano ancora le autorizzazioni.
Con il passare dei giorni la situazione non sembra cambiare: incredibile impennata dei prezzi dei prodotti alimentari di prima necessità e impietosa siccità. Queste sono le disarmanti notizie arrivate dai nostri volontari in loco. Un paio di giorni fa le truppe governative locali hanno aperto il fuoco uccidendo almeno due persone durante una protesta contro l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari.
Dal 9 all'11 maggio, si svolgerà a Padova la XIII Edizione della Piazza della Solidarietà, dell'Economia Sociale e Civile.
Come ogni anno, il VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo - sarà presente alla manifestazione con uno stand espositivo e numeroso materiale informativo sulla sua attività, le sue campagne sociali e i progetti attivi in Italia e nel mondo.
La storia di Kamins'ka Natalya, una ragazza ucraina di 29 anni conosciuta come Natasha, è una delle tante testimonianze di giovani stranieri laureati che lasciano il loro Paese, in cerca di un futuro migliore per loro e per la loro famiglia.
Natasha è laureata con lode in Sicurezza sul lavoro ed ecologia della produzione metallurgica, conseguita nel 2001 presso l'Accademia Statale d'Ingegneria di Zaporizhia, in Ucraina.
È arrivata in Italia nel 2003 e da allora ha sempre lavorato come donna delle pulizie presso un'azienda che opera con uffici pubblici e privati.
Lunedì 5 maggio dalle ore 20.30 alle 22.30 a Roma presso la sede del VIS, in Via Appia Antica 126, Jean Leonard Touadi, giornalista e deputato, interverrà al Corso di Formazione al Volontariato Internazionale e di Educazione alla Mondialità.
Jean Leonard Touadì è l'unico parlamentare d'origine africana in Italia e uno dei rari politici di origine straniera eletti alla Camera dei Deputati. Grande amico del VIS, giornalista ed esperto di politica internazionale.