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Al via un progetto di emergenza per combattere l'insicurezza alimentare e lavorativa in Senegal

Nell’ambito del progetto AID12289, finanziato dall'AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) nel quadro dell’emergenza alimentare in Senegal e

Joseph

"Mi chiamo Joseph e sono nato in Senegal, a Tambacounda. Proprio qui sono cresciuto e mi sono diplomato.

Rispetto ad altri ragazzi senegalesi posso ritenermi abbastanza fortunato visto che subito dopo il diploma ho potuto frequentare anche l’università. Terminati gli studi universitari ho iniziato a cercare lavoro e qui ho incontrato le prime difficoltà. Non riuscivo a trovare alcun tipo di impiego e dopo molte ricerche, senza successo, ho deciso di rischiare aprendo una mia attività. Mi sono lanciato, così, nel mondo della serigrafia e dei servizi di stampa, un ambito che mi piaceva particolarmente.

Per avviare la mia attività, che si chiama Espoir Multiservice, ho deciso però di spostarmi a Dakar dove ho vissuto fino al 2018, anno in cui ho fatto ritorno a Tambacounda. Da quando sono tornato ho iniziato a lavorare con le scuole e le associazioni finché non ho conosciuto il VIS, e questo incontro è stato fondamentale per la mia crescita professionale e imprenditoriale.

La collaborazione con il VIS va avanti da diverso tempo. Grazie a questa collaborazione sono riuscito a finanziare il mio progetto di specializzazione su tecniche di stampa specifiche e ricercate che mi ha permesso di sviluppare ancora di più la mia attività. Il mio ultimo lavoro svolto per il VIS è stato la stampa di oltre 200 tra t-shirt e polo per la Fiera del Lavoro Green che si è tenuta lo scorso novembre proprio a Tambacounda e che è stata organizzata dal VIS insieme ad OIM, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni.

Il mio desiderio più grande, grazie anche al supporto del VIS, è quello di riuscire ad incrementare il lavoro della mia attività così da poter crescere e assumere persone, offrendo loro un lavoro e facendoli diventare miei collaboratori fidati."

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