20 novembre 2017 - Lo scorso venerdì 17 novembre il Presidente del VIS Nico Lotta ha partecipato al seminario di Cifa Onlus “La migrazione irregolare dall'Etiopia verso paesi terzi - Analisi delle cause e delle possibili risposte al fenomeno nel quadro dei programmi dell'AICS".
22 maggio 2017 - Mercoledì 17 maggio, VIS e i Salesiani di Don Bosco in Etiopia hanno organizzato la tavola rotonda “Promozione di processi partecipativi di pianificazione e governance per sostenere lo sviluppo locale nella Regione del Tigray: il ruolo degli attori privati e pubblici”, nell’ambito del progetto “Co-partners in development: building up and enhancing multi actor partnership and synergies for the mainstreaming of effective, partecpatory and human rights based development strategies addressed to vulnerable youth in 36 ACP Countries”, co-finanziato dall’Unione Europea ed implementa
Il progetto “Print your future”, realizzato in Etiopia in Partnership con il Ministero degli Affari Esteri e la Conferenza Episcopale Italiana, prevede la realizzazione di corsi nelle arti grafiche e tipografiche all’interno di Don Bosco TVET (Technical and Vocational Education and Training) Mekanissa.
Si tratta di corsi serali destinati prevalentemente a lavoratori ed operatori dell’industria tipografica per migliorare le competenze ed offrire maggiori opportunità di impiego. Alle lezioni teoriche vengono affiancate lezioni pratiche grazie all’allestimento di un laboratorio tipografico.
9 febbraio 2017 - Nel 2016 la vita di circa 100 bambini vulnerabili in Etiopia è cambiata radicalmente, in un modo che loro stessi non avrebbero nemmeno potuto immaginare solo un anno prima: da una vita fatta di miseria, povertà e paura in cui erano costretti a dormire per strada, a lavorare duramente (talvolta coinvolti in reti minori), ad una nuova vita in cui è stato restituito loro il diritto ad essere bambini e soprattutto la speranza nel futuro. È stato offerto loro un riparo, un posto al sicuro, la possibilità di studiare.
2 agosto 2016 - Armando, operatore VIS in Etiopia, ha voluto raccontare una bellissima storia: Ashanafi, un giovane Pinocchio ingannato da Lucignolo, ha incontrato una fata turchina, che lo ha salvato dalla strada. Oggi è un giovane lavoratore, con un brillante futuro davanti a sé. Grazie a VIS e ai salesiani di Don Bosco, le fiabe a volte diventano realtà.
6 luglio 2015 – Alla fine di giugno, in Etiopia, VIS ha inaugurato tre nuovi pozzi, nati grazie alla campagna “Un pozzo per Andrea”. Andrea è morto il 29 gennaio 2011, a soli 15 anni, investito mentre attraversava le strisce pedonali fuori dall'oratorio. Il progetto “Un pozzo per Andrea” parte da un sogno di Andrea, ritrovato dalla mamma Elisabetta nelle pagine del suo diario: portare acqua in Africa. Il sogno di Andrea sta diventando realtà.
4 luglio 2016 - Ad Addis Abeba, in Etiopia, la Cooperazione italiana ha indetto un concorso per creare il logo ufficiale del programma di emergenza contro le migrazioni. I ragazzi del corso in Printing and graphics del progetto VIS "Print your future" hanno partecipato, e il nostro operatore in loco Armando ci ha raccontato i risultati.
24 maggio 2016 - Nigo, Chol e Tsegereda sono il volto fiero, coraggioso e valoroso dell'Etiopia. Sono donne, madri e insancabili lavoratrici che ora, grazie a VIS e alla Fondazione Montalcini, si sentono più forti e affrontano la vita a testa alta. Il nostro operatore Armando le ha incontrare e ci ha raccontato la loro storia...
"È tardi nella città di Gambella, manca la luce ed il generatore ha smesso il suo fastidioso rumore. Tutto tace; da sotto la zanzariera, in questo silenzio irreale, ripenso alla giornata trascorsa e alle protagoniste che l’hanno caratterizzata.
24 maggio 2016 - Nigo, Chol e Tsegereda sono il volto fiero, coraggioso e valoroso dell'Etiopia. Sono donne, madri e insancabili lavoratrici che ora, grazie a VIS e alla Fondazione Montalcini, si sentono più forti e affrontano la vita a testa alta. Il nostro operatore Armando le ha incontrare e ci ha raccontato la loro storia...
"È tardi nella città di Gambella, manca la luce ed il generatore ha smesso il suo fastidioso rumore. Tutto tace; da sotto la zanzariera, in questo silenzio irreale, ripenso alla giornata trascorsa e alle protagoniste che l’hanno caratterizzata.