Archivio news

  • Ponte aereo di aiuti umanitari UNHCR per i civili in fuga dall'Ossezia del sud

    L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha dato il via ad un ponte aereo d'emergenza per rafforzare le proprie scorte di aiuti umanitari nella regione del Caucaso, dove è forte la preoccupazione per la sorte dei civili coinvolti nel conflitto nell'Ossezia del Sud.

    L'Alto Commissario António Guterres ha sbloccato 2 milioni di dollari dal fondo per le emergenze dell'UNHCR in modo da coprire possibili nuove richieste di assistenza umanitaria immediata nella regione, che assiste peraltro ad ulteriori movimenti di popolazione sia in Georgia che nella Federazione Russa. Sono stati inoltre mobilitati altri operatori umanitari, oltre a quelli già presenti in loco.

  • Scontri armati tra Russia e Georgia per l’Ossezia del Sud

    E' conflitto aperto in Ossezia del Sud, repubblica secessionista filorussa, tra truppe georgiane, separatisti e esercito russo. I dirigenti separatisti parlano di una devastazione quasi totale della capitale Tskhinvali e denunciano un bilancio di 1400 vittime.

    Il presidente della Georgia Mikhail Saakashvili ha chiamato i riservisti alla mobilitazione generale, accusando la Russia di aver inviato propri aerei per bombardare città georgiane. La Russia a sua volta ha chiesto ieri una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza, accusando la Georgia della ripresa degli scontri e dell'uccisione di propri peacekeepers a Tskhinvali.

  • Prima i Diritti Umani, poi le Olimpiadi! Denunce delle Associazioni alla Cina.

    Il VIS si unisce alle associazioni Human Rights Watch, Amnesty International e WWF che alla vigilia dei Giochi Olimpici che si inaugurano oggi a Pechino denunciano per l'ennesima volta il forte incremento di abusi dei diritti umani connessi direttamente alla preparazione dell'evento. La Cina è venuta meno alle promesse di migliorare la situazione dei diritti umani, tradendo in questo modo i valori fondamentali delle Olimpiadi.

    Il governo cinese e il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) hanno avuto sette anni per rispondere alle promesse di miglioramento dei diritti umani, ma le Olimpiadi hanno segnato invece un arretramento dei diritti più basilari enunciati nella costituzione cinese e nella legislazione internazione

  • Manovra: cooperazione a rischio

    I fondi dedicati all'Aiuto pubblico allo sviluppo si attesteranno a 170 milioni di euro nel 2009, cioè al 23 per cento delle risorse che erano state assicurate lo scorso anno. Stessa cosa succederà anche nel 2010.

    La manovra che è stata approvata ieri mercoledì 6 agosto alla Camera conferma il sostanziale taglio dei fondi alla Cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Esteri a partire dal prossimo anno. Le Organizzazioni Non  - Profit esprimono forte preoccupazione anche se sperano ancora in una correzione nel corso della prossima manovra di bilancio che verrà definita nei prossimi mesi.

  • WTO: perchè hanno perso tutti

    Il Doha Round di Ginevra si è concluso con pessime previsioni per il futuro degli scambi internazionali tra i Paesi ad economia emergente ed il vecchio Occidente liberista.

    In questo contesto Stati Uniti da una parte, Cina e India dall'altra, portando avanti politiche di esclusivo interesse nazionale, hanno contribuito a destabilizzare la complessa struttura degli accordi internazionali in materia di commercio estero.

    Dall'altra parte del globo invece i paesi del Mercosur, il grande mercato comune del Sudamerica, iniziano a prendere coscienza dell'importanza che riveste il mercato di importazione europeo, in particolare per quanto riguarda l'agro-alimentare.

  • Myanmar: vent'anni di repressione, appello per i detenuti

    In occasione del ventesimo anniversario dell'inizio delle manifestazioni per la democrazia in Myanmar/Birmania, poi violentemente represse dall'esercito, Amnesty International ha chiesto alle Nazioni Unite di assumere iniziative più efficaci per ottenere il rilascio di U Win Tin e di altri prigionieri di coscienza detenuti da 1988. L'opportunità potrà essere data dalla visita in Myanmar, nel corso del mese, di Ibrahim Gambari (Rappresentante speciale del Segretario generale dell'Onu) e Thomas Ojea Quintana (Relatore speciale dell'Onu sulla situazione dei diritti umani in Myanmar).

  • Parlamento Europeo: 2011 Anno Europeo del volontariato

    L'8 luglio 2008, con 416 firme, è stata adottata dal Parlamento Europeo la dichiarazione scritta per proclamare il 2011 Anno Europeo del Volontariato.

    Un tema molto vicino ai cittadini che ha favorito la nascita del primo caso in cui una risoluzione di questo genere viene promossa per iniziativa della società civile: le firme richieste per l'adozione della dichiarazione hanno superato prima della scadenza dei termini il numero necessario previsto di 393 parlamentari.

  • In Italia cresce il numero di bambini e giovani che vivono in condizioni di povertà

    "Il 24% dei minori italiani è esposto a rischio di povertà, quasi uno su quattro. Percentuale certamente destinata a salire. L'economia non ci aiuta e così finisce che l'esclusione e la povertà hanno in Italia un volto sempre più giovane: aumentano le donne, ma anche le situazioni drammatiche dei minori, italiani e stranieri non accompagnati". Con questa triste costatazione don Domenico Ricca, presidente della Federazione italiana "Salesiani per il Sociale" (SCS), apre un comunicato stampa emanato alcuni giorni fa nel quale, commentando alcuni dati sulla realtà del Paese, invita a politiche più coordinate e mirate per i più giovani, minacciati da nuove forme di povertà e discriminazione.

  • Ginevra, falliti ancora una volta i negoziati di Doha presso il Wto

    I negoziati dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) svoltisi a Ginevra non hanno permesso di giungere ad alcun accordo. Ancora una volta, le discussioni tra le grandi potenze si sono arenate. Troppi i punti aperti e gli interessi troppo distanti.

  • Volontario internazionale aggredito da coloni israeliani mentre accompagna bambini palestinesi

    Il VIS che da anni lavora in Palestina con interventi di sviluppo a favore della popolazione locale, in particolare in favore di bambini, adolescenti e donne, condivide con l'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII le preoccupazioni nate in questi giorni a seguito della violenza perpetrata dai coloni israeliani nei confronti del Volontariato Internazionale.

    COMUNICATO STAMPA

    28 luglio 2008

Pagine