Portare l’acqua in Africa era il sogno di un ragazzo di nome Andrea, un sogno che il VIS e la famiglia di Andrea, la famiglia De Nando, stanno realizzando attraverso la campagna di raccolta fondi “Un pozzo per Andrea”.
Grazie a questa campagna, dal 2011, in Etiopia, abbiamo realizzato 34 pozzi, finanziato la canalizzazione per la distribuzione dell’acqua al Centro don Bosco di Mekanissa ad Addis Abeba e ripristinato un pozzo esistente al Don Bosco di Gambella. La campagna continua per poter costruire altri pozzi e per ripristinare i punti d’acqua danneggiati dal conflitto.
IL SOGNO DI ANDREA
Andrea ci ha lasciati il 29 gennaio 2011, a soli 15 anni, investito mentre attraversava le strisce pedonali fuori dall'oratorio. Viveva con la sua famiglia a Peschiera Borromeo, in provincia di Milano. Era un ragazzo attivo e volenteroso, stimato dagli amici che studiava al Liceo Scientifico.
Il progetto “Un pozzo per Andrea” nasce da un sogno di Andrea, ritrovato dalla mamma Elisabetta Cipollone nelle pagine del suo diario: portare acqua in Africa.
«Mio figlio aveva un cuore grande - spiega Elisabetta - e pensava a questa bella opera sulle pagine del suo diario. Era un ragazzo splendido e pensava agli altri. Siamo stati insieme due volte in Africa e vedendo la povertà estrema in cui vivono migliaia di persone, Andrea chiedeva il perché. Tra i vari motivi, rispondevamo che la mancanza d'acqua, la siccità e le difficoltà nelle coltivazioni erano la causa di tanta sofferenza. Per questo avrebbe voluto costruire un pozzo. Per questo è iniziata questa campagna. Perché uno o più pozzi possano essere realizzati in Africa, per Andrea».
La famiglia di Andrea ha voluto affidare al VIS il compito di realizzare questo sogno. Grazie alla forza della famiglia di Andrea e al VIS questo sogno sta diventando realtà e ha trasformato il dolore in speranza per alcuni villaggi etiopi, promuovendo il diritto all’acqua pulita in aree colpite duramente da carestia e siccità.
Nel 2019 la mamma di Andrea, Elisabetta Cipollone, è stata nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per il suo encomiabile impegno, in memoria del figlio Andrea, per garantire l’accesso all’acqua potabile in Paesi disagiati".
SE VUOI REALIZZARE ANCHE TU QUESTO SOGNO
Puoi contribuire, con CAUSALE "Un pozzo per Andrea", attraverso più modalità:
Bonifico bancario
VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Banca Popolare Etica
IBAN IT59Z0501803200000015588551
Bollettino postale
VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
ccp 88182001
IBAN IT16Z0760103200000088182001
GUARDA IL VIDEO SUL PROGETTO
ALCUNI DATI SUL PROGETTO
La costruzione di pozzi in Etiopia, nelle Regioni di Gambella e del Tigray, contribuisce a dare una risposta al problema delle siccità ricorrenti e a quello della contaminazione delle acque fluviali, problemi che caratterizzano vaste aree del Paese africano. I pozzi che stiamo costruendo sono per lo più pozzi perforati con trivella e funzionanti con pompa a mano e sono mediamente profondi (solitamente 50-60 metri).
Contestualmente alla costruzione dei pozzi promuoviamo sempre la costituzione di comitati di villaggio per la gestione e la manutenzione degli stessi pozzi. Un comitato si occupa in genere della gestione di 1 o 2 pozzi, a seconda della loro ubicazione geografica.
Ciascun pozzo serve diverse centinaia di persone.
Dal 2011 ad oggi abbiamo raccolto oltre 400.000 euro e abbiamo realizzato 34 pozzi, garantendo l'accesso all'acqua potabile a più di 35.000 persone.
- Pozzo n. 1 - Villaggio di Ibago (Gambella)
- Pozzo n. 2 - Villaggio di Ilea (Gambella)
- Pozzo n. 3 - Villaggio di Matar (Gambella)
- Pozzo n. 4 - Villaggio di Kobuon (Gambella)
- Pozzo n. 5 - Villaggio di Seri Mejengir (Gambella)
- Pozzo n. 6 - Villaggio di Bure (Gambella) - In memoria di Giuseppe Magnifico
- Pozzo n. 7 - Villaggio di Gomma (Gambella)
- Pozzo n. 8 - Villaggio di Saesie (Tigray)
- Pozzo n. 9 - Villaggio di Pagak (Gambella)
- Pozzo n. 10 - Villaggio di Pugnido (Gambella)
- Pozzo n. 11 - Località di Egri-E Michael (Tigray)
- Pozzo n. 12 - Villaggio di Adi-Tsihdi (Tigray) - In memoria di Dino Cataldo
- Pozzo n. 13 - Villaggio di Ziban Tafat (Tigray) - In memoria di Linda Scaburri
- Pozzo n. 14 - Villaggio di Olaw (Gambella) - In memoria di Valentina
- Pozzo n. 15 - Località di Pinyudo (Gambella) - In memoria di Roberto e Cesare
- Pozzo n. 16 - Villaggio di Pinkyo (Gambella) - Finanziato interamente grazie a una serata di raccolta fondi dell'Hotel Eurovillage (Agrustos - Sardegna) di Maria Rita Sommo
- Pozzo n. 17 - Villaggio di Gomma (Gambella) - In memoria di Maria Pia
- Pozzo n. 18 - Villaggio di Muon (Gambella) - In ricordo di Alceste Mazzotti
- Pozzo n. 19 - Villaggio di Piniman (Gambella) - Finanziato dagli amici della Sardegna
- Pozzo n. 20 - Villaggio di Paul (Gambella) - In ricordo di Adelina Franzini
- Pozzo n. 21 - Villaggio di Shebo (Gambella) - In ricordo del prof. Fortunato Raffa
- Pozzo n. 22 - Villaggio Mandey Luak (Gambella) - In ricordo di Pietro Carlo Roncato
- Pozzo n. 23 - Villaggio Barey Rual (Gambella) - In ricordo di Massimo Lafranconi
- Pozzo n. 24 - Villaggio Beleso (Tigray) - Dedicato a Silvio Donnini
Nel 2020, nonostante le difficoltà e le conseguenze del covid-19 e del lockdown siamo riusciti a portare a termine la realizzazione di 5 pozzi (dal n. 25 al n. 29) programmati nella regione di AFAR distretto di Dallol. Purtroppo, questa volta non abbiamo potuto raggiungere i siti per la consueta festa di inaugurazione dei pozzi e per il momento gli spostamenti all’interno del Paese sono altamente sconsigliati.
Maggio 2021: malgrado numerosi imprevisti sono stati inaugurati il pozzo n. 30 nel villaggio di Lare in ricordo di Tamara e il pozzo n. 31 nel villaggio di Mandey Luak dedicato a Anna Costantino, entrambi nel distretto di Gambella. Inoltre, ad Addis Abeba nel Centro Don Bosco di Mekanissa abbiamo potuto finanziare la canalizzazione per la distribuzione dell’acqua alla popolazione con due punti acqua all'esterno dell'opera.
Nel 2022, a causa del conflitto scoppiato nel novembre 2021, il progetto Un pozzo per Andrea ha subito un nuovo rallentamento. Ci siamo trovati ad avere difficoltà nel raggiungere i villaggi in sicurezza per effettuare gli scavi, con soste prolungate per la carenza nel reperire dei pezzi di ricambio della trivellatrice oltre ad un aumento vertiginoso dei costi. Nonostante ciò, siamo riusciti a realizzare il pozzo n. 32 nel villaggio di Jan Jor a Gambella: è stato inaugurato il 28 ottobre 2022 e la donatrice l’ha voluto dedicare a Gesù.
Aprile - maggio 2023 abbiamo realizzato e inaugurato, nella regione di Gambella, in una Etiopia che lentamente sta tendando di uscire da una emergenza silenziosa, altri due pozzi: il pozzo n. 33 nel villaggio di Lare dedicato “to the African people” e il pozzo n. 34 nel villaggio di Pilual con la dedica “POZZO LUCIANDREA 894” donato dalla famiglia Chiarello.
Gennaio – marzo 2024 per la prima volta abbiamo realizzato un intervento per il ripristino di un pozzo esistente al Don Bosco di Gambella, un pozzo che nel passato aveva molta acqua e che poi aveva smesso di funzionare perché la pompa era caduta dentro insieme ad alcuni tubi. Tutto questo è stato possibile grazie al contributo dei sostenitori del progetto “Un pozzo per Andrea”.
PROSSIMI POZZI
Per il 2024, con la situazione in Etiopia in via di miglioramento, abbiamo in programma di individuare nuovi siti dove realizzare i prossimi pozzi e di continuare ad intervenire, dove è possibile, anche nelle zone più colpite dal conflitto per ripristinare i punti d’acqua danneggiati.
La raccolta fondi per il progetto “Un pozzo per Andrea” continua per i prossimi pozzi da realizzare insieme.