Un fondo di sviluppo per liberare le capacità imprenditoriali di giovani e donne vulnerabili in Ghana
La ex regione di Brong Ahafo, in Ghana, è una realtà rurale dove la maggior parte della popolazione vive di agricoltura di sussistenza. Uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo di piccole realtà imprenditoriali è la difficoltà ad accedere al credito presso un istituto finanziario locale, specialmente per individui e gruppi vulnerabili. L’istituzione del Fondo di Sviluppo per l’Agricoltura e il Turismo, pilastro del progetto VIS incentrato sullo sviluppo rurale sostenibile, ha l’obiettivo di assicurare migliori condizioni di prestito rispetto agli istituti finanziari rurali e di contare su garanzie e responsabilità condivise tra le comunità, attraverso il coinvolgimento di molteplici attori locali.
L’evento di lancio di questo Fondo di Sviluppo, che si è svolto il 4 Febbraio nella municipalità di Dormaa East, è la dimostrazione di come questo strumento adotti un approccio partecipativo per lo sviluppo sostenibile a livello regionale, che gode del fondamentale supporto di autorità locali amministrative, nonché di quelle religiose e tradizionali.
Purtroppo, a causa delle restrizioni per contenere la diffusione del Covid-19, non è stato possibile organizzare un grande evento che coinvolgesse anche i potenziali beneficiari del Fondo, ovvero giovani e donne vulnerabili che hanno partecipato ai corsi in agricoltura organica organizzati dal VIS, produzione di sapone nero, sartoria ed ecoturismo. Nonostante ciò, si è percepito un sincero coinvolgimento dei principali attori locali, tra i quali i responsabili degli uffici di consulenza imprenditoriale dei distretti interessati e la Banca Rurale Bomosadu. I primi sono fondamentali nell’aiutare a individuare le giuste idee di sviluppo, grazie alla loro profonda conoscenza del contesto e dei bisogni locali. La banca invece è l’istituto che si occupa concretamente di far funzionare l’accesso al credito, monitorando i finanziamenti ed il recupero del micro credito.
Il Fondo di Sviluppo è concepito in modo da finanziare non solo iniziative imprenditoriali individuali, ma anche di gruppo o in associazione e comunitarie. Esso fornisce prestiti, mini-sovvenzioni e sovvenzioni, che devono essere usati a sostegno di attività economiche sostenibili e rispettose dell'ambiente, come l’agricoltura biologica, l’artigianato tradizionale, ma anche il potenziamento di attività nel campo dell’ecoturismo e la realizzazione e ristrutturazione di piccole infrastrutture e servizi pubblici volti al miglioramento della vita nelle comunità interessate.
Con l’avvio e la cura di questo Fondo di Sviluppo, il VIS continua a piantare e innaffiare semi nella speranza che possano germogliare floridi e resistenti e, con il tempo, offrire frutti maturi. Infatti, obiettivo condiviso è quello di nutrire e custodire il Fondo nel tempo, al fine di supportare un gran numero di persone nell’avviamento e rafforzamento delle loro attività imprenditoriali in vista di un concreto sviluppo locale sostenibile. Come afferma il premio Nobel Muhammad Yunus, “Tutti gli esseri umani sono nati imprenditori”, ed è importante dare a tutti la possibilità di liberare e realizzare questa capacità.