Elhadi Ndiaye
Il mio nome è Elhadi Ndiaye e sono padre di sei figli. Ho un’esperienza migratoria di 19 anni in Italia, dove ho lavorato come operaio in una fabbrica di trasformazione di cuoio e pellame e successivamente come venditore di bigiotteria e calzature.
Negli anni il mio permesso di soggiorno è scaduto e il mio lavoro in proprio non poteva garantirne il rinnovo. Ero diventato un migrante irregolare e non ero più in grado di soddisfare i bisogni miei e della mia famiglia in Senegal.
Ho deciso quindi di sfruttare l’opportunità di rimpatrio volontario assistito offerta dal VIS nell’ambito del progetto UNO. Questo mi ha permesso di rientrare in Senegal definitivamente e di sviluppare un mio progetto imprenditoriale.
Appena arrivato, tramite il progetto UNO ho avuto una sovvenzione per iniziare un progetto di allevamento e di ingrasso di pecore a Gossas: compro pecore a prezzi bassi per poi rivenderle ad un prezzo più alto una volta raggiunta una buona condizione di ingrasso. Inoltre, durante il periodo di svernamento, i profitti dell'allevamento delle pecore mi hanno permesso di coltivare un terreno di due ettari nel mio villaggio, per sviluppare colture alimentari.
Attualmente, queste attività di allevamento e coltivazione mi hanno permesso di reintegrarmi con successo nella mia comunità, abbandonare il progetto migratorio e occuparmi della mia famiglia e dell’educazione dei miei figli.
Il Senegal conta 105.937 persone in Italia, pari al 4,19% della popolazione straniera residente in Italia. Tra loro il 39,9% risulta inattivo o disoccupato. Grazie al progetto UNO (Una Nuova Opportunità) il VIS lavora per offrire un’opportunità di riscatto e di reintegrazione socio-economica alle persone che desiderano tronare nel proprio Paese di origine, fornendo supporto alle loro attività imprenditoriali che contribuiscono allo sviluppo del territorio.