Il viaggio dell'Albania verso Terra Madre Salone del Gusto 2022
Si è tenuta al Parco Dora di Torino, dal 22 al 26 settembre 2022, la quattordicesima edizione di "Terra Madre: Salone del Gusto", il più grande raduno internazionale della rete Slow Food dedicato alle politiche alimentari, all'agricoltura sostenibile e all'ambiente.
Terra Madre-Salone del Gusto rappresenta il cuore del movimento Slow Food in quanto riunisce la rete globale Terra Madre di comunità del cibo - agricoltori, cuochi, artigiani del cibo e attori del sistema alimentare - per discutere del futuro del nostro sistema alimentare.
Quest'anno il Salone del Gusto era dedicato alla rigenerazione per costruire una visione collettiva per il futuro del cibo che va oltre i confini politici e punta i riflettori sulle relazioni tra persone e comunità e sulla relazione collettiva tra l'umanità e il mondo naturale.
Il movimento globale della rete Slow Food ha riunito circa 3000 delegati da tutto il mondo, tra i quali anche l’Albania che, con una partecipazione di 23 delegati, si è presentata a Torino con sapori, profumi e colori locali, in perfetta sintonia con i concetti della filosofia di Slow Food: pulito, buono e giusto. La rete di Slow Food Albania ha ideato una filiera alimentare dedicata al grano e al mais, come identità e base della tradizione albanese. Nel mulino il grano e il mais appena macinato, andavano nell’impasto della focaccia cotta sopra la stufa a legno, abbinati con il formaggio "Mishavine" di Kelmend (presidio Slow Food), i pomodori e le giuggiole sott'olio di Fishta, le "Osa" di Gjirokaster cucinate con la carne secca di Malesi e Madhe, dell’olio d’oliva di Elbasan e le marmellate di frutti di Fier.
Lo stand realizzato in legno eco-sostenibile era composto da un mulino a pietra artigianale e alimentato con energia elettrica tramite i pannelli solari, con lo scopo di rappresentare le cucine dell’epoca dove si cucinava con forni e fornelli a legna e che ha accolto diversi chef di altri paesi diventando uno stand senza confini e di mutua collaborazione, avendo come focus la biodiversità e il patrimonio gastronomico.
Il messaggio generativo del Salone del Gusto è stato quello di sviluppare una nuova prospettiva e un nuovo entusiasmo per il futuro del nostro cibo, una prospettiva che consideri il cibo come la chiave per la rigenerazione del nostro pianeta e un percorso di pace.
L’esposizione è stata resa possibile grazie alle sinergie del Ministero albanese dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS Tirana) all’interno del progetto “Laghi d’Albania: Promozione di modelli di turismo sostenibile e responsabile per lo sviluppo inclusivo delle comunità”, Dora e Pajtimit, le comunita’ Slow Food in Albania e dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi.