“TESTiamoCI per il futuro”, si inaugura la tappa di Roma del percorso immersivo e sensoriale “2060”
Dopo le 7 tappe in 7 regioni italiane, torna a Roma “2060”, il percorso immersivo e sensoriale sui cambiamenti climatici dedicato agli studenti di scuola secondaria.
Il percorso si terrà dall’8 al 25 ottobre presso il Centro di formazione professionale "Teresa Gerini" e proprio martedì 8, dalle ore 15.00, verrà inaugurato con un evento che prevede anche un seminario dal titolo “Spunti e riflessioni sull’efficacia dei progetti di Educazione alla Cittadinanza Globale”.
I partecipanti potranno provare l’esperienza di camminare sulla terra arida, dormire in una discarica e contendersi “l’ultima goccia d’acqua”, con l’obiettivo di raggiungere gli unici luoghi ancora sicuri e vivibili. Il viaggio partirà da una sala immersiva che proietterà ai ragazzi e alle ragazze diversi scenari distopici sul futuro del nostro pianeta. Poi, grazie alla presenza di attori e facilitatori che faranno da guida, gli studenti prenderanno parte a un gioco teatrale in cui saranno nelle mani dei trafficanti di esseri umani nel lungo percorso a tappe per raggiungere le zone del Nord Europa, le uniche dove sarà ancora possibile vivere.
Il 19 e il 20 ottobre, dalle 10.00 alle 17.00, sarà possibile per tutta la cittadinanza vivere l’esperienza immersiva e sensoriale.
Il percorso è realizzato nell’ambito del progetto di Educazione alla Cittadinanza Globale,“TESTiamoCi per il futuro: TErritori e STudenti per una nuova CIttadinanza ecologica”, nato con l’obiettivo di promuovere comportamenti e forme di partecipazione volti alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici.
Il progetto, che vede capofila il VIS, è realizzato insieme a CBM, CEFA, CIES, NO ONE OUT, OSVIC e VIDES, cofinanziato dall’AICS, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, e sostenuto con i fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.
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