"Skilling Eco-VET” e “Smart Step”, due nuovi progetti Erasmus Plus
Ad aprile si sono tenuti, ad Accra, i kick off meeting di due nuovi progetti Erasmus Plus, “Skilling Eco-VET” e “Smart Step”, il cui obiettivo è incentivare la creazione di un ambiente favorevole per lo sviluppo del settore privato così da migliorare l’occupazione giovanile e i mezzi di sussistenza dei gruppi in situazione di vulnerabilità, disincentivando, allo stesso tempo, il rischio di migrazione irregolare.
Entrambi i progetti sono specificatamente dedicati alla formulazione di VET (vocational and technical trainings) per accrescere da un lato le competenze tecniche, manageriali e pedagogiche dei formatori nei Paesi di riferimento e collegare, dall’altro, il mercato del lavoro a quello del mondo della formazione. Il target group di riferimento comprende individui in condizione di vulnerabilità e svantaggio economico come donne, persone con disabilità, potenziali migranti o migranti di ritorno.
L’idea nasce dall’esperienza dei partner come il VIS e il DBYN, e dalle necessità di formazione “basata sulle competenze” degli stessi formatori e di miglioramento del servizio offerto dai job service officers ossia quelle figure dei centri di formazione salesiana che svolgono sia una funzione di mentorship che di orientamento al lavoro e collegamento con il mondo delle imprese.
Tra gli obiettivi specifici di Skilling Eco-VET, di cui il VIS è capofila e coordinatore delle attività, ci sono, in Ghana, la formazione di almeno 700 studenti, l’organizzazione di 10 training a formatori e job service officers e la formazione di almeno 25 agricoltori in tecniche di agricoltura biologica.
In Senegal, invece, saranno organizzati 10 training a formatori riguardanti l’agricoltura biologica, l’efficienza energetica, lo sviluppo del solare e la produzione alimentare. Almeno 5 job service officers, infine, saranno formati sulle logiche del mercato green così che essi possano formare, a loro volta, nuovi job service officers attraverso un approccio a cascata. Il Progetto ha una durata triennale ed è finanziato dalla European Education and Culture Executive Agency. Le attività sono portate avanti da quattro partner europei (CNOS-FAP e VIS dall’Italia, MUNDUS dalla Spagna e LUOVI dalla Finlandia) e cinque dal continente africano (Bono Bosco Youth Network e Business Resource Center dal Ghana, ADAFO e USSEIN University dal Senegal e Don Bosco Tech Africa dal Kenya).
Mundus, invece, è l’organizzazione leading partner del progetto “Smart Step”. Tra i partners di progetto insieme al VIS e a Mundus ci sono l’Universitat Politecnica de Valencia, CEA-PME Confédération Européenne des Associations de Petites et Moyennes Entreprises dal Belgio, Prototipi Limited dalla Nigeria, l’Institut de Technologie de l'Industrie du Management et de l'Entrepreneuriat e il Complexe scolaire et professionnel Catholique Don Bosco del Cameroun, Start-Up SME Centres Limited e il Don Bosco Youth Network dal Ghana.
Tra il 19 e il 21 aprile si sono incontrati per la prima volta i partner del Progetto “Skilling Eco-VET: enhance enabled environments for private and public VET key actors in Ghana and Senegal” mentre, dal 27 aprile all'1 maggio, in Ghana (ad Ashaiman, Accra e Kumasi), si sono incontrati i partner coinvolti nell’ambito di "Smart Step". L’intento è quello di incontrarsi nuovamente a giugno in Camerun, ulteriore Paese di implementazione delle attività VET previste.