Rapporto Asilo EUAA: il contributo del VIS e del mondo salesiano
Il VIS, nella ferma convinzione che collaborare in una fitta rete intensifichi gli effetti di uno sforzo, da anni contribuisce insieme al Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani, Salesiani per il Sociale Aps e Don Bosco 2000 alla stesura del Rapporto sull'Asilo della EUAA, l'Agenzia Europea per l'Asilo. Ora, in occasione di una riorganizzazione di quest'ultima, il VIS insieme ai partner salesiani è stato scelto come ente esperto nel EUAA Consultative Forum.
La EUAA è una delle agenzie europee istituite per il monitoraggio e la riflessione su specifiche problematiche connesse con la promozione e protezione dei diritti umani in Europa.
Anche il FRA, l'Agenzia Europea per i diritti fondamentali, è una struttura analoga, così come la Piattaforma Europea della società civile contro la tratta di esseri umani a cui il VIS da anni partecipa attivamente sia con contributi individuali e sia in rete con strutture italiane analoghe.
L'Agenzia Europea per l'Asilo, in particolare, svolge un sistematico lavoro di monitoraggio sulle politiche degli Stati membri europei e sulla situazione effettiva all'interno dei singoli Paesi in relazione al rispetto e alla promozione e protezione dei diritti umani con una attenzione speciale all'accesso al diritto d'asilo.
Questa, nella fattispecie, è oggi più che mai di interesse fondamentale davanti alle catastrofi umanitarie derivanti sia dai tanti conflitti e guerre diffuse in più parti del mondo, sia dalle situazioni di povertà estrema causate in massima parte dalla crisi ambientale. Queste situazioni sono alla base dei grandi movimenti di popolazioni e flussi migratori consistenti che possiamo osservare nel mondo.
Particolarmente importante è la situazione che riguarda il Mediterraneo e il suo equilibrio fra le due sponde. Oggi questo mare è diventato lo scenario di immani tragedie, vite umane perdute, dolore e disperazione. Spesso in un panorama così drammatico, le persone che giungono nei Paesi europei, passando spesso attraverso il nostro, si trovano in situazioni a volte di “non ritorno” per il rischio di ripercussioni e conflitti politici nei loro Paesi di origine.
Risulta pertanto fondamentale il rispetto e la tutela dei loro diritti umani. Si tratta spesso di persone per le quali la possibilità di accesso al diritto di asilo può rappresentare l'unica speranza di sopravvivenza. La tutela del diritto di asilo è strettamente connessa con l'intero sistema di promozione e protezione dei diritti umani ed è fondamentale che sia ottemperato all'interno del sistema delle Nazioni Unite e, di riflesso, nella normativa europea che a sua volta finisce per riflettersi all'interno degli ordinamenti nazionali.
È a questo livello che il VIS, insieme alle altre strutture salesiane e non, con cui viene ogni anno preparato il nostro contributo alla EUAA e alle altre agenzie europee, contribuisce con l'esperienza maturata localmente e con il lavoro di advocacy alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'importanza di un sistema di garanzia efficace e rispettoso che consenta di creare e mantenere una situazione di democrazia e di pluralismo che storicamente ha caratterizzato il nostro Paese. Per questo motivo, oggi l'Italia rappresenta spesso anche un punto di riferimento rispetto a tutte le persone che attraversano il Mediterraneo in cerca di una speranza di vita e di un futuro.
È con questa visione che oggi il VIS inizia questa nuova presenza con la speranza di poter contribuire, con l'insegnamento di Don Bosco, ad aiutare i più poveri e forse dare speranza a coloro i quali sono costretti ad abbandonare tutto per un domani incerto e poco sicuro ma nella convinzione che guardare avanti sia l'unica via.