L'azione dei salesiani in Ucraina al Salone Internazionale del Libro di Torino
A partire da giovedì 19 maggio avrà luogo la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, un progetto dell'Associazione Torino, la Città del Libro e della Fondazione Circolo dei lettori che da trentaquattro anni promuove il libro e la lettura coinvolgendo tutti gli attori della filiera: editori, autori, librai, bibliotecari, docenti e studenti, professionali e, ovviamente, lettori.
L’evento non è solo un momento di vendita e di presentazione delle novità editoriali, ma anche l’occasione di valorizzare, attraverso i libri, la lettura e la messa in atto di buone pratiche, la cultura della sostenibilità promossa dai 17 obiettivi dell’Agenda 2030.
L’iniziativa si aprirà con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh; contestualmente, si terrà l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori, con l’intervento di Maria Falcone, che parlerà dell’importanza della lotta alle mafie a 30 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio.
Il 22 maggio dalle ore 12:00 alle ore 13:00, inoltre, si terrà l’incontro intitolato “La scelta è rimanere assieme alla gente”, organizzato da Missioni Don Bosco e VIS per raccontare l'azione dei Salesiani in Ucraina, nel corso del quale interverranno Don Daniel Antúnez, presidente di Missioni Don Bosco, Marco Faggioli, direttore di Missioni Don Bosco, Padre Maksim Ryabukcka, salesiano greco-cattolico di Kyiv e Michela Vallarino, presidente del VIS. L’incontro, moderato da Antonio Labanca dell'ufficio stampa Missioni Don Bosco, si inserisce nel programma volto a rispondere all’emergenza ucraina messo in atto dagli enti salesiani italiani attivi nella solidarietà internazionale che stanno coordinando gli aiuti alle numerose comunità presenti a Kyiv, Lviv (Leopoli), Zhytomyr, Dnipro, Odessa, Przemyślanya, Bóbrka e Korosteszów, oltre che nei Paesi confinanti: Polonia, Moldavia, Ungheria, Romania e Slovacchia.