Grazie al sostegno a distanza distribuiti 60 kit igienici lavabili alle donne senegalesi
Fanta ha una ventina d’anni e coordina un’associazione di giovani donne di Tambacounda che lavorano insieme nell’ambito della ristorazione e della trasformazione agroalimentare. Mariama indossa la sua uniforme con fierezza e ha le mani sporche di olio di motore, frequenta il secondo anno di formazione in meccanica auto al Centro di Formazione Professionale Don Bosco a Tambacounda. Fatou stringe tra le mani il registro di classe e si prepara a tenere il corso di elettricità, anche lei al Centro di Formazione Professionale Don Bosco di Tambacounda. Awa non parla francese, a scuola non è mai andata, il suo compito è accompagnare la zia non vedente per le vie di Kaolack a mendicare.
Ogni mese queste giovani donne senegalesi devono fare fronte al problema di come affrontare la spesa necessaria all’acquisto degli assorbenti igienici; spesso sono costrette ad utilizzare dei pezzi di tessuto e sperare che questi risultino sufficienti ad evitare di sporcare i propri indumenti. Talvolta, pur di evitare di trovarsi in imbarazzo, le ragazze restano a casa, talvolta trovano soluzioni alternative che, per mancanza di conoscenza, possono provocare infezioni e problemi ancora più gravi.
Grazie alle donazioni ricevute tramite il Sostegno a Distanza, qualche giorno prima della Giornata internazionale della donna gli operatori del VIS in Senegal hanno potuto donare 60 kit igienici lavabili ad altrettante ragazze e giovani donne di Tambacounda e Kaolack: 20 kit all’associazione delle giovani lavoratrici di Tambacounda, 13 alle studentesse e 2 alle formatrici del centro di Formazione Professionale Don Bosco di Tambacounda, 15 alle ragazze che accompagnano i mendicanti della città di Kaolack.
Aumentare l’accesso all’istruzione e abbassare i tassi di abbandono scolastico, infatti, è uno degli obiettivi che il VIS persegue disponendo non solo borse di studio e kit scolastici, ma anche kit igienici. I kit igienici sono stati realizzati da un gruppo di donne del villaggio di Bani Israel, nel dipartimento di Goudiry, a Tambacounda, dove circa cinquanta donne sono state formate nella produzione di assorbenti igienici in cotone.