Formare i formatori: un sistema a cascata per migliorare il tasso di occupabilità dei giovani senegalesi
In Senegal, come in molti altri Paesi africani, diminuire il tasso di disoccupazione giovanile endemica rimane una delle principali sfide da affrontare. Secondo le pubblicazioni dell'Agenzia Nazionale di Statistica e Demografia, infatti, il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 23% dall'inizio del 2021.
Nel Piano Emergente del Senegal, così come nella legge del 2015 sulla formazione professionale e tecnica, il Senegal si è posto l'obiettivo di rafforzare il capitale umano, promuovendo, oltre ad altre iniziative, la formazione professionale e tecnica. Questo cambio di paradigma implica necessariamente il miglioramento della trasparenza nella governance del settore, come previsto dal Programma per il miglioramento della qualità, dell'equità e della trasparenza del settore dell'istruzione e della formazione (PAQUET-EF), il quale costituisce il quadro per l'operatività delle politiche sull'istruzione per il periodo 2012-2025.
A questo proposito, nell'ambito del progetto "Vivre et Réussir chez moi", sostenuto dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), il VIS sta portando avanti una serie di attività coerenti e concertate al fine di migliorare l'occupabilità dei giovani e promuovere il loro inserimento professionale, con il fine ultimo di promuovere percorsi di successo a livello locale.
Oltre alle attività di sensibilizzazione sulle opportunità di inserimento professionale, nell’ambito del progetto sono svolte attività di formazione dei formatori. L'obiettivo principale di queste attività è quello di aumentare le prospettive professionali dei giovani senegalesi e di adattare l'offerta formativa alle esigenze dell'economia dei giovani dai 15 ai 35 anni, compresi i migranti di ritorno.
In particolare, il VIS ha adottato un sistema a cascata: incrementare le competenze degli insegnanti comporta, infatti, migliorare la qualità dell’istruzione e aumentare le possibilità di impiego dei giovani allievi.
Sulla base di una raccolta di bisogni espressi dai beneficiari, sono state organizzate, dunque, tre sessioni di formazione per i formatori. In primo luogo, si è svolta la formazione in taglio a mano libera (senza l’utilizzo del cartamodello) per 18 formatori in Sartoria e Abbigliamento dei Centri di Formazione Professionale della regione di Kaolack. Un secondo laboratorio, tenutosi a Nioro du Rip, è stato organizzato per i formatori di lavori in metallo. Infine, per 18 formatori in ristorazione dei CFP delle regioni Kaolack e Tambacounda è stato realizzato, in collaborazione con il CFP Nioro du Rip, un terzo workshop in pasticceria e tecniche di decorazione di torte.