Palestina

Siamo presenti nel Paese dal 1987. Cooperiamo da più di 30 anni su un territorio in cui è in atto un conflitto politico-militare tra Israele e Palestina e grazie all’impegno e ai risultati ottenuti abbiamo conseguito il riconoscimento governativo sia dalla Palestina (nel 2010) sia da Israele (nel 2009).

Tra i nostri risultati ottenuti possiamo elencare il sostegno alla Cantina salesiana di Cremisan (fondata nel 1885) che ad oggi, grazie agli interventi di formazione passati, ha raggiunto buoni livelli di autonomia e autosostenibilità; un altro risultato importante è il Master in International Cooperation and Development di cui siamo promotori e coordinatori nel Paese.

Grazie a finanziamenti pubblici e privati siamo intervenuti nei seguenti Settori d’intervento:

Ambiente
Sono stati installati 3 impianti fotovoltaici presso le 3 scuole tecniche pubbliche di Nablus, Jenin e Tulkarem. Sono stati realizzati corsi di aggiornamento professionale sulle energie rinnovabili per i professori della Scuola tecnica salesiana di Betlemme.

Child and Youth Protection
Avviata l’iniziativa “Scuole a misura di bambino”, un intervento in alcune scuole dell’area militarizzata di Masafer Yatta (area C). Già in quattro scuole viene fornito supporto psico-sociale, decine sono i minori che hanno ricevuto terapie di sostegno e il monitoraggio e la valutazione dei progressi è continua ed è avvenuta in 42 incontri. Sempre all’interno delle scuole dell’area C è stato portato avanti uno studio di fattibilità tecnico-ingegneristico che sarà essenziale per ristrutturare spazi e riparare bagni, tetti e mura, facendo così diventare le scuole un luogo sicuro.

Educazione, formazione e inserimento socio-professionale
Rafforzata la presenza presso l’Università di Betlemme dove molti studenti hanno iniziato la seconda edizione del programma speciale per amministrare il settore pubblico, a questi si aggiungono anche gli studenti del Master MICAD (Master in International Cooperation and Development).
Abbiamo realizzato lo Yunus Social Business Day per inaugurare l’apertura del primo Yunus Social Business Centre del Medio Oriente, in collaborazione con il premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus, il “banchiere dei poveri”.
Durante i nostri interventi sono stati formati decine di insegnanti e assistenti sociali, inoltre sono state assegnate borse di studio per seguire corsi di meccanica, elettronica, meccatronica e falegnameria all’interno delle Scuola tecnica salesiana.

Rafforzamento delle OSC e degli altri attori dello sviluppo
Collaboreremo nella promozione turistica della Cripta di San Nicola a Beit Jala, dove è in atto il restauro dei mosaici e  contestualmente ad esso organizzato un corso di formazione professionale sull’arte del restauro stesso nonché la mappatura (con laser 3D) del centro storico di Betlemme al fine di realizzare l’archivio digitale della città.

Prossimamente realizzeremo progetti incentrati sullo sviluppo delle energie rinnovabili, supporto psico-sociale e di educazione in emergenza, formazione professionale e sviluppo economico locale. Nel frattempo siamo in attesa dei risultati di un progetto in cui sarà centrale la creazione di start-up, con tematiche sullo sviluppo di competenze tecniche e promozione socio economica di giovani e donne.

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