11 maggio 2015 - Scadono il 30 giugno le iscrizioni alla diciannovesima edizione del Master Universitario Internazionale in Cooperazione allo Sviluppo promosso dall’Università di Pavia, lo IUSS (Istituto Universitario Studi Superiori) di Pavia e da tre Organizzazioni Non Governative: CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli), COOPI (Cooperazione Internazionale) e VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo).
8 maggio 2015 - Tutte le mamme sono belle, ma nell’osservare le mamme albanesi, non si può restare indifferenti alla dolcezza e tenerezza con cui riscaldano la famiglia che hanno costruito. Essere mamma in Albania spesso significa avere i figli lontani, emigrati in cerca di fortuna all’estero, e magari restare sveglia fino a tardi al telefono per dar forza e conforto ad una figlia che ancora deve abituarsi ad un ambiente diverso da casa. Essere mamma in Albania significa essere il centro portante della famiglia anche grazie al lavoro, di qualsiasi natura si tratti, di fatica o di concetto, in campagna o in città.
8 maggio 2015 - “Essere mamma” è un ottimo spunto per poter parlare dalla condizione della donna nei paesi in via di sviluppo, ma io, invece, proverò a darvi un punto di vista un po’ diverso su questo tema. Non posso infatti ancora raccontare cosa sia veramente essere madre in Madagascar, se non negli occhi delle mamme che ruotano intorno a noi in ufficio, ma vi parlerò di cosa significhi vivere la mia prima gravidanza nell’Isola Rossa!
Sono Paola e sono una volontaria internazionale del VIS da novembre 2013 in Madagascar insieme a mio marito Stefano.
8 maggio 2015 - Mi chiamo Victoria, vivo a Betlemme e qui ho studiato e conseguito la laurea in contabilità all’univesità cittadina. In seguito mi sono trasferita in italia per un anno e ho conseguito nel 2011 il Master in Cooperazione Internazionale e sviluppo (MICAD) a Pavia. Sono mamma di Hanna, un bimbo di un anno.
8 maggio 2015 - Dal 2009, il Centro Don Bosco Ngangi di Goma, con la collaborazione del VIS, ha aperto una casa chiamata « Maison Margherita » (dal nome della mamma di don Bosco) per l’accoglienza di ragazze madri e dei loro bambini, ragazze vittime di violenza sessuale, ragazze di strada e/o ragazze in situazione di vulnerabilità della città di Goma e dei territori limitrofi. Il centro accoglie ragazze in età compresa tra i 12 e i 19 anni. Il Centro offre loro accoglienza (cibo, alloggio, cure mediche), protezione e formazione ad un mestiere (taglio e cucito, estetica e parrucchiera, cucina, artigianato).
7 maggio 2015 - Abbiamo sottoscritto quello appello affiché i mezzi di informazione italiani si occupino di quanto sta succedendo in Burundi. Vi chiediamo di rilanicarlo anche voi. Postatelo sulle vostre pagine fb, dedicate un tweet con lo slogan #VoceAlBurundi. GRAZIE!
Appello delle Ong italiane per dar voce al Burundi! #VoceAlBurundi
7 maggio 2015 - Il nostro presidente Nico Lotta ha partecipato a una delle giornate di apertura di Casa Don Bosco, il padiglione della Famiglia Salesiana a Expo Milano 2015: la conferenza di martedi 5 maggio in cui sono state presentate le attività di promozione e sostegno ai diritti umani svolte dalla rete Famiglia Salesiana di Don Bosco all’interno del sistema delle Nazioni Unite a New York e Ginevra.
6 maggio 2015 – Tra le pareti trasparenti e aperte alla città di Domus Bergamo, sabato 9 maggio, alle ore 18.00, l’enologia e la degustazione incontreranno la solidarietà. Il Seminario Permanente Luigi Veronelli, con l'organizzazione non governativa VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, presenterà Cremisan Wine Estate 1885, cantina-convento che da oltre un secolo produce e commercializza vino per finanziare le opere di assistenza promosse dai Salesiani di Don Bosco, proprietari dell'azienda, a beneficio della popolazione palestinese.
30 aprile 2015 - In questo momento le operazioni del VIS in Burundi sono sospese a causa dei gravi disordini in corso a Bujumbura, ma contiamo di riprendere quanto prima il nostro posto al fianco dei giovani descolarizzati burundesi, pur nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza dei nostri operatori espatriati e locali, concordate con le autorità italiane e francesi in loco. Daniele de Angelis, Rappresentante legale VIS nel Paese, ci ha inviato ieri questa lettera per aggiornarci sulla situazione e aiutarci a comprendere quanto sta accadendo nel Paese.
27 aprile 2015 – Il terremoto che ha colpito lo scorso 25 aprile il Nepal ha causato oltre 4000 morti e migliaia di feriti. Il numero delle vittime continua a salire di ora in ora. I Salesiani di Don Bosco e le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), presenti nel Paese, stanno bene e sono impegnati nei soccorsi dei sopravvisutti. Agire (l'Agenzia Italiana di Risposta alle Emergenze) ha lanciato un appello per sostenere l'azione delle ong della rete impegnate nella zona.