3 febbraio 2013 - Grazie alla cooperazione del VIS e STMicroelectronics Foundation, i bambini e gli adolescenti del progetto Don Bosco (PDB) a Santa Cruz, Bolivia, potranno imparare a utilizzare un computer. Finalmente venerdi 1 febbraio abbiamo inaugurato le due sale d’informatica, parte del programma di formazione iniziale che da lunedì comincerà nei laboratori dell’Hogar Don Bosco e Mano Amiga.
Già da una settimana sono arrivati qui a Santa Cruz Ruben Sonnino, responsabile regionale per il Sud America, e Sergio Almerares, amministratore di sistemi e qui in veste di formatore dei professori, entrambi volontari di STMicroelectronics Foundation.
Con la loro presenza è stato possibile istruire i professori sul corso base d’informatica che impartiranno a oltre 400 ragazzi e ragazze accolti nelle Case di Accoglienza.
Le equipe del Progetto Don Bosco hanno lavorato duramente per trasferire e mettere in funzione i 22 computer adibiti a questo uso, riparando i computer danneggiati e dotandoli dell’hardware necessario per funzionare al meglio. Padre Ottavio Sabbadin, direttore generale del Progetto Don Bosco, ha presentato il programma ai ragazzi, spiegando loro l’importanza oggigiorno di saper utilizzare un computer e sottolineando il carattere solidale dell’iniziativa.
Ringraziamo la STMicroelectronics Foundation e Ruben Sonnino per la fiducia mostrata nel lavoro del VIS e PDB a Santa Cruz a favore dei bambini in situazione di disagio e Sergio Almerares per la disponibilità e la pazienza nel formare i professori e preparare gli strumenti pedagogici.
Paolo Trevisanato
Volontario Internazionale
VIS Bolivia