3 marzo 2016 - Il 3 marzo del 1986 a Torino nasceva il VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, che oggi compie 30 anni. Un compleanno importante, fatto di un impegno che, sin dal primo giorno, è stato al servizio dei poveri, con il cuore di Don Bosco, nei Paesi del Sud del mondo.
30 anni in cui, insieme a tutti voi, abbiamo avuto 450 volontari, costruito 200 pozzi, formato più di 1 milione di giovani e realizzato oltre 250 strutture educative.
“Compiere 30 anni è senz’altro una ricorrenza importante – spiega il Presidente del VIS Nico Lotta -. I festeggiamenti rappresentano un’occasione per ribadire e rinnovare il nostro impegno in favore dei più deboli. Un impegno, quest’ultimo, che va avanti da 30 anni e che si è evoluto nei nuovi scenari, che via via sono cambiati. La testimonianza è la campagna Stop Tratta, che abbiamo lanciato di recente insieme a Missioni Don Bosco, per dare una risposta all’emergenza migrazione”.
Un compleanno che vogliamo festeggiare insieme a tutti voi, ricordando il lavoro dei nostri volontari in giro per il mondo. Per questo, riportiamo di seguito un estratto della lettera che il Vice-Presidente del VIS Don Guido Errico ha inviato nei giorni scorsi proprio ai nostri volontari.
Il 26 febbraio siamo stati ricevuti dal Santo Padre Francesco. Eravamo consapevoli di rappresentare tutti voi e i contesti nei quali operate, con le persone che collaborano con voi e che incontrate nel vostro servizio. Il Presidente si è introdotto così: "Sono un volontario salesiano". Io ho detto: "Sono un salesiano"
Penso che in queste due semplici espressioni ci sia la ricchezza espressa ogni giorno dal nostro organismo, anche attraverso il vostro prezioso contributo.
Il 3 marzo festeggiamo il 30° compleanno del VIS. La benedizione e l'incoraggiamento del Papa siano stimolo per continuare a camminare nel solco tracciato da Don Bosco, come espressione della misericordia celebrata in questo anno giubilare.