Insieme per Un Mondo Possibile
Verso Milano per i diritti dell'infanzia e l'adolescenza. Il viaggio di Alice, Marta e Flavia
11 novembre 2013 - E oggi si parte! Direzione Milano per l'incontro di Pidida, cioè il Coordinamento di associazioni che opera per la promozione e la tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia e nel mondo. A scrivere sono Alice, Flavia e Marta tre studentesse del Liceo Classico Vivona di Roma, delegate a portare a Milano le idee della loro classe.
Il mese scorso siamo venute a conoscenza dell'iniziativa “Partecipare:Infinito presente” sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, promosso dal coordinamento PIDIDA di cui fanno parte l'UNICEF, il VIS, Save the children Italia, l'Agesci e molte altre associazioni. Ne siamo venute a conoscenza grazie ai rapporto maturati durante il progetto realizzato con la ong VIS, con le associazioni Equamente, Prodocs, Femmes entrepreneurs.
Siamo stati nvitati a prenderne parte e, abbiamo partecipato ad alcuni incontri, in uno dei quali la dott.ssa Aguiari del PIDIDA ci ha presentato l’iniziativa. E oggi stiamo viaggiando proprio per partecipare all’incontro nazionale dell'11 e 12 novembre a Milano con l’Autorità Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. A Milano saremo insieme a diversi gruppi di bambini e adolescenti che quest'anno hanno partecipato a diverso titolo al progetto.
La classe ha dato vita ad un confronto, a riflessioni, a produzione di interrogativi e alla scelta di tre delegati che potessero farsi portavoce dell'intero lavoro svolto. Un vero e proprio percorso di condivisione formativa e coinvolgente. La partecipazione, quindi, e l’entusiasmo sono gli stati gli ingredienti principali che hanno fatto sì che la classe collaborasse, al fine di raccogliere istanze, opinioni e proposte da ogni singolo studente. Ciascuno dei partecipanti ha così potuto acquisire una consapevolezza tale da padroneggiare l'argomento.
Operativamente il lavoro è stato gestito da due gruppi:
- l’uno si dedicava allo studio della legge nazionale che ha istituito la figura del Garante
- l’altro alla Convenzione dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Il primo si è occupato di comprendere le reali competenze dell’Autorità Garante, il secondo di evidenziare quegli articoli che all’atto pratico si sono rivelati inapplicati. In seguito i due gruppi si sono confrontati, esponendo quanto appreso al fine di elaborare delle richieste concrete da sottoporre al garante durante l’incontro, a cui tre delegati della classe parteciperanno in rappresentanza di essa.
Possiamo quindi sostenere che l’iniziativa ha sviluppato in ognuno un sentito interesse rispetto alla tematica dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, trovata più vicina di quanto avremmo mai potuto credere; abbiamo trovato un punto di unione malgrado le idee non sempre concordanti riuscendo ad aprire la nostra mente agli altri, cogliendo un’occasione di indiscussa crescita formativa.
Noi tre, accompagnate dal prof. Sergio Abbruciati, siamo state delegate a portare a Milano le idee della classe, insieme al suo entusiasmo e alla nostra curiosità. Milano arriviamo.
Alice Buzzin, Flavia Cracchiolo, Marta Pietrosanti
Liceo Classico "Francesco Vivona" Roma