22 dicembre 2011 - Sono tanti i ragazzi che ogni giorno si fermano alla fine delle lezioni ad ammirare il presepe realizzato nella chiesa dell’Istituto Tecnico Salesiano del Cairo da Raffaele e Valerio, professori dell’istituto, e da due giovani salesiani: David, di origini indiane, e Francis, vietnamita, qui al Cairo per studiare l’arabo. Quest’anno è stata scelta una scenografia classica paesaggistica poiché le statuette del presepe arrivano da Napoli, grazie al dono fatto da fratello del signor Giulio, salesiano coordinatore del team di lavoro, persona molto attiva non solo nei laboratori della scuola, ma anche nell’organizzazione di feste e momenti comunitari. A far da cornice a tutto il presepe la scritta “PACE” nelle varie lingue.
Oltre agli studenti, il presepe rappresenta una testimonianza e un’accoglienza anche per i ragazzi dell’oratorio che ogni venerdì e domenica si ritrovano per la messa o semplicemente per un momento di preghiera e riflessione con i sacerdoti salesiani. Anche tutta la comunità salesiana ne beneficia quotidianamente durante le lodi, la messa e i vespri. Qui in Egitto la regolamentazione della pratica della religione Cristiana è molto severa e delicata, quindi, purtroppo, la chiesa non è aperta al pubblico.
La tradizione del presepe si ripete ogni anno quando, i primi giorni di Dicembre, chiunque all’interno della comunità abbia nuove idee e voglia di contribuire, diventa autore e inventore dell’opera.
La dolce sorpresa finale il giorno dell’inaugurazione: la musica suonata con un clarinetto da un talentuoso ragazzino e che si mescolava al rumore dei ruscelli e della vera fontana realizzata proprio all’interno del presepe.
Guardate il video : http://www.youtube.com/watch?v=po1cRvhxS-s