10 marzo 2018 - Questa sera Budoni accoglie il sogno di Andrea. Nel paesino in provincia di Sassari si terrà una serata di gala e raccolta fondi per il progetto "Un pozzo per Andrea" che lavora per costruire pozzi in Africa laddove la siccità, portata dai cambiamenti, sta rendendo la vita sempre più difficile.
Andrea era un ragazzo di 15 anni morto tragicamente il 29 gennaio 2011 investito mentre attraversava le strisce pedonali fuori dall'oratorio. "Un pozzo per Andrea" parte da un sogno di Andrea, ritrovato dalla mamma tra le pagine del suo diario: portare acqua in Africa. «Siamo stati insieme in Africa due volte» – ricorda la mamma di Andrea, Elisabetta de Nando - «e vedendo la povertà estrema in cui vivono migliaia di persone, Andrea chiedeva il perché. Tra i vari motivi, rispondevamo che la mancanza d'acqua, la siccità e le difficoltà nelle coltivazioni erano la causa di tanta sofferenza. Per questo avrebbe voluto costruire un pozzo».
Il VIS, grazia al sostegno della famiglia de Nando, sta realizzando il sogno di Andrea trasformando il dolore in speranza per alcuni villaggi etiopi, promuovendo il diritto all’acqua pulita in aree colpite duramente da carestia e siccità. Fino a oggi i pozzi realizzati sono 18 nelle regioni di Gambella e del Tigray e più di 10mila le persone che ora hanno accesso all'acqua potabile.
L'appuntamento è alle ore 20:30 presso l'Hotel Janna e Sole ad Agrustos, Budoni e sarà presente anche Elisabetta de Nando. Tutto il ricavato sarà devoluto alla costruzione del pozzo numero 19, il secondo realizzato grazie alla solidarietà degli amici sardi.