3 giugno 2014 - E’ uscito il trentanovesimo numero di “Un Mondo Possibile”, la rivista del VIS. Un'occasione per conoscerci meglio e entrare con noi nel mondo della cooperazione internazionale, per scoprire dove siamo e cosa facciamo. Se volete riceverla basta compilare il form e inserire i vostri dati, ve la invieremo gratuitamente in formato PDF nella vostra e-mail o a casa in versione cartacea.
Nico Lotta, Presidente VIS, apre il numero con un interessante editoriale che ricorda come fare “LA COSA GIUSTA” sia una scelta difficile e faticosa, ma senza dubbio quella che a lungo termine dà i frutti migliori: questo è il cammino che il VIS vuole intraprendere lungo la strada dei Diritti dei più poveri e vulnerabili.
In questo numero continua lo “speciale 2015” con un focus sul ruolo della società civile, attraverso l'estratto del manifesto per l’EXPO DEI POPOLI.
Da non perdere le ironiche vignette di Roberto Bottazzo, Visti da Loro.
Per capire perché la FAO ha proclamato il 2014, l’anno Internazionale dell’agricoltura familiare (AIAF), non perdetevi il contributo di Valentina Filigenzi. In un’intervista a Francesco Pierri (FAO) ci spiega come le oltre 500 milioni di aziende agricole a conduzione familiare presenti nel mondo diventano delle attività importanti nella lotta alla fame nel mondo.
Nel reportage fotografico di Davide Bozzalla troverete la Campagna Nutri Ora il loro domani realizzato nel nostro progetto a Santa Cruz de la Sierra. Attraverso i suoi scatti viaggerete insieme a noi tra i protagonisti delle nostre attività nel paese. Il poster centrale è stato composto dalle foto del contest #NutriOra scattate in tutta Italia come segno di adesione alla nostra campagna.
Margherita Fabbri e Chiara Lombardi, Volontarie VIS, raccontano l’esperienza pilota del Burundi e dell’Etiopia “A shared bridge towards innovation”(un ponte condiviso verso l’innovazione), sviluppo di percorsi formativi per migliorare le possibilità di impiego di studenti e di lavoratori del settore informale .
Anna Carboni porta la sua testimonianza dell’esperienza di volontariato internazionale in Albania con la nostra ong. “Vivere in questi territori significa imparare a rivedere l’immagine che in Italia per tanti anni ci è stata data del popolo albanese, spesso legata alla violenza e alla disonestà”.
Il nostro tributo alle vittime del genocidio ruandese è nell’articolo di Don Ferdinando Colombo, Direttore dell’Opera Salesiana del Sacro Cuore di Bologna, che, in un interessante ed emozionante racconto, ricorda le sue esperienze missionaria nella terra dei laghi e ripercorre la tragedia del Rwanda: “davanti ai problemi di geopolitica, interessi di macroeconomia, a scontri tra blocchi di nazioni ci sentiamo piccoli e inadeguati, ed è vero, ma questo non ci esime dal prenderli in considerazione e dallo schierarci almeno in linea di principio...”
Nel numero troverete anche la mappa delle esperienze estive previste questa estate nelle missioni salesiane fuori e dentro il nostro paese. Nella rubrica ”Oggi si parla di...” una presentazione di Don Angel Fernandez Artime, il nuovo Rettore Maggiore dei Salesiani di Don Bosco.
Le previsioni del tempo di Alessandra Tarquini attraverso le notizie riportate dal sito del VIS.
Per i più piccoli e per chi ama sognare lo spazio VIS delle favole dal mondo ci porta in Cina.
Per capire meglio la rendicontazione del nostro lavoro Michela Vallarino, vice Presidente del VIS, presenta il Bilancio Sociale 2013.
Per la Rubrica Recensioni, Flavio Bellomi, Cooperante, suggerisce la lettura del volume “Pop Economix.La crisi spiegata a fumetti” di Davide Pascutti
La rivista si conclude con la sempre illuminante rubrica del direttore della nostra rivista Luca Cristaldi, questa volta dal titolo“Quello che si, quello che no.”
Beatrice Gelsi
Scuola di giornalismo internazionale Fondazione Lelio Lisli Basso
In tirocinio presso l’ufficio comunicazione del VIS