20 novembre 2019 - Oggi si celebra il trentesimo anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC). In Palestina, per ricordare questo importante traguardo nella tutela e nella promozione dei diritti, il VIS ha organizzato un seminario che riassume i risultati del progetto Child Friendly School, realizzato in collaborazione con Action Against Hunger, Guidance and Training Center for Childhood and Family, Red Noses e Yes Theater e finanziato dall’AICS.
Durante l’evento è stato presentato il documento conclusivo del progetto che definisce le linee guida (scarica qui) di un intervento psico-sociale, multidimensionale, in favore deelle bambine e dei bambini e delle comunità che risiedono in zone di conflitto. In Paesi affetti da crisi e confilitti, la CRC si è dimostrata, in questi trent’anni, un elemento imprescindibile per tutti gli interventi di tutela e protezione dell’infanzia e dell’adolescenza in quanto ha dato, a tutte le organizzazioni impregnate nel settore, un chiaro quadro di riferimento giuridico, etico e operativo.
L’esperienza maturata dal VIS in Palestina ci mostra però che è necessario continuare a portare all’attenzione di tutte le istituzioni la piena e sistematica applicazione di tutti gli articoli della CRC e dei dei protocolli opzionali, con particolare riferimento a quello sul non coinvolgimento dei bambini nei confilitti armati, affinché ciascuno dei diritti dei bambini sanciti nella CRC diventi una prassi consolidata e culturalmente integrata nelle comunità. Il VIS auspica che, in un futuro non lontano, la CRC possa essere una pagina di storia che racconti una lotta, completamente vinta, contro tutte le forme di abuso, maltrattamento e negazione dell’infanzia e dell’adolescenza nel mondo.
Il VIS inoltre fa parte, insieme ad altre 100 associazioni, del Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. Il Gruppo nella giornata odierna ha rilasciato il "10° rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia", che è possibile scaricare da qui.