12 dicembre 2011 - La storia di Zabiullah, uno dei bimbi del Pakistan, è stata scelta per il libro di Natale di Mediafriends questo periodo in libreria. Zabiullah vive nella città di Quetta e frequenta la "Danish School" con la quale il Vis e i Salesiani collaborano in Pakistan garantendo ai bambini un percorso scolastico gratuito e l'inserimento nel programma nutrizionale della Rete Don Bosco Quetta. La scuola aperta sette anni fa è gratuita per tutti ma le famiglie cercano di contribuire secondo le proprie possibilità. In libreria "Ti racconto un sorriso" (Pagine 60, Prezzo 19 Euro) è arrivato il 29 novembre, dopo il successo riscosso dai precedenti libri, per il sesto anno consecutivo l'iniziativa di solidarietà promossa da Mediafriends (l’associazione Onlus di Mediaset, Mondadori e Medusa) e Mondadori.E' un volume che raccoglie sette favole, basate su storie vere, illustrate da Paolo D'Altan e raccontate dalle voci di R101 nel CD allegato: Cristiano Militello, Paolo Cavallone e Sara, Marco Balestri, Lester e Paolo Dini, Federico l’Olandese Volante, Chiara Lorenzutti e Alberto Davoli, Tamara Donà e Tamy T.
Le prime sei fiabe sono a lieto fine e sono tratte da alcune storie di bambini in difficoltà che, in varie parti del mondo, grazie all'attività delle numerose associazioni con cui Mediafriends collabora, hanno ritrovato il sorriso e la speranza di una vita migliore. Solo l’ultima è ancora in attesa di trasformarsi in favola con tanto di happy end.
Anche quest’anno introducono i racconti sei personaggi dello spettacolo che hanno accettato con entusiasmo di partecipare a questo progetto benefico.
Piero Chiambretti fa il tifo per il nostro Zabiullah, un ragazzo afghano che, pur trovandosi solo in una città sconosciuta, non si lascia intimidire e presto capisce la fortuna di andare a scuola, di conoscere il mondo e stare insieme alle persone; Silvia Toffanin presenta la storia di Hibrahim, un bambino malato che grazie all’amore dei suoi genitori e dei medici che lo hanno aiutato riesce a ritrovare la forza di giocare nel fiume con i suoi amici e fare gli scherzi al suo papà; Alfonso Signorini introduce la storia di Erica, facendoci scoprire che l’amore di un fratello è più forte di qualsiasi malattia; Rita Dalla Chiesa ci introduce alla storia di tre donne e alla forza della loro solidarietà, ricordandoci come per una madre non ci sia niente di più importante delle sue figlie; Enrico Brignano presenta la storia di Sahida, una bambina tanto esile da non riuscire più a tenere in braccio il fratellino ma che, grazie all’amore della mamma e dei medici che l’hanno curata, riesce a riacquistare le forze perdute; Alessia Marcuzzi introduce la storia di Bakollo, un bambino che ha riscoperto la gioia di vivere grazie all’aiuto dei volontari che lo hanno preparato a diventare grande. Infine La storia di Giacomo, un ragazzo disabile che ogni giorno riesce a sorridere di fronte alle piccole ma belle emozioni della vita: giocare con le bolle di sapone, fare merenda con la mamma, andare a scuola, andare in giro con la zia Roberta. Ma c’è un momento della giornata in cui Giacomo si sente solo e inerme. Noi possiamo dare il nostro contributo affinché questo momento sparisca. Ed è importante farlo per Giacomo e per tutti quei bambini che vivono quotidianamente le stesse difficoltà.
Queste favole nascono dalla realtà e insegnano che grazie alla solidarietà è stato fatto molto, ma molto ancora si può fare, proprio a partire da questo libro. I proventi del volume saranno devoluti a Mediafriends Onlus che quest’anno aiuta il Centro Benedetta D’Intino, struttura operativa della Fondazione Benedetta D’Intino, costituita nel 1992 per volere delle famiglie Mondadori, D’Intino e Formenton, in ricordo della piccola Benedetta, mancata all’età di quindici mesi per una cardiopatia congiunta.
Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti www.mediafriends.it e www.benedettadintino.it.
Il VIS ringrazia Mediafriends per la collaborazione.