18 marzo 2013- L'ONU approva la dichiarazione contro la violenza sulle donne.Il 16 Marzo 131 Paesi su 198 hanno firmato la Carta che chiede protezione, promozione di diritti umani e libertà fondamentali per donne e bambine. Il documento esorta tutti i Paesi a condannare ogni forma di violenza contro le donne e le bambine e ad astenersi dall’invocare qualsiasi costume, tradizione o considerazione religiosa per non rispettare gli impegni presi.
L’ approvazione è frutto dell’impegno di molti Stati Membri e della pressione della società civile a testimonianza del carattere universale della violenza sulle donne che richiede una risposta globale.
Il documento non ha carattere vincolante, per questo il segretario ONU Ban Ki Moon ha invitato i paesi aderenti a passare dalle parole, seppur importanti e significative, ai fatti, quando ha detto di «sperare che tutti i partner che sono arrivati a questa storica sessione, e altri nel mondo, ora trasferiscano l’accordo in azioni concrete».
La violenza di genere colpisce le donne in ogni parte del mondo, sotto diverse forme causando grosse perdite in tutte le comunità dal punto di vista della produttività e dei costi del sistema sanitario.La dichiarazione sottolinea l’importanza della prevenzione per sconfiggere la violenza sulle donne attraverso interventi che tocchino la sfera sociale ed economica delle realtà coinvolte.
Dopo la mobilitazione dello scorso 14 febbraio, quando con l’iniziativa ONE BILLION RISING donne e uomini di tutto il mondo sono scese in piazza per dire no alla violenza di genere, la Dichiarazione ONU costituisce un ulteriore passo in avanti nella promozione dei diritti delle donne anche dal punto di vista istituzionale.Non è più possibile tollerare che nel XXI secolo 1 donna su 3 subisca violenze di ogni tipo nel corso della sua vita. Il messaggio questa volta è stato lanciato forte e chiaro dall’ONU.
Per maggiori info:
il blog di amnesty international
Valentina Filigenzi
Settore Comunicazione VIS