S.O.S. Borgo: raccogliamo bici, macchine fotografiche, camici, chitarre e strumenti musicali usati, attrezzi da lavoro!

6 novembre 2013 - La casa famiglia ed il centro diurno del Borgo Ragazzi don Bosco di Roma hanno bisogno di aiuto. Forse puoi dare una mano o conosci qualcuno che può farlo! In particolare stanno cercando:

  • MACCHINE FOTOGRAFICHE DIGITALI anche non di ultima generazione per i ragazzi del laboratorio di fotografia e per i ragazzi della casa famiglia che sono iscritti al CFP di grafica e devono portarla a scuola.
  • CAMICI DA LAVORO (cuoco, giardiniere, meccanico, parrucchiera e scarpe antinfortunistica)
  • CHITARRE E STRUMENTI MUSICALI di tutti i tipi per il laboratorio di musica e chitarra al centro diurno
  • ATTREZZI DI TUTTI I TIPI: trapani, cacciaviti, levigatrici, martelli, chiavi ecc…. Per il nuovo laboratorio per i ragazzi aiuto-meccanici: una ciclo-officina!
  • BICICLETTE anche usatissime e di tutte le dimensioni da risistemare

Per offrire il tuo aiuto puoi metterti in contatto con il Borgo don Bosco chiamando i numeri 06.25212599/74 o 320.9522746, o scrivendo a rimettereleali@donbosco.it

Che cosa è il Borgo Ragazzi Don Bosco?

Il Borgo Ragazzi Don Bosco nasce nel 1948, nel quartiere di Centocelle, nella periferia est del Comune di Roma, come risposta alle esigenze di centinaia di ragazzi orfani, (i famosi sciuscià), che gravitavano nell'ambito della stazione Termini di Roma, in cerca di una casa e di un lavoro.

Qui i ragazzi trovarono una famiglia accogliente (la Comunità dei Salesiani), un pasto per vivere e una scuola o un laboratorio per imparare un mestiere e farsi strada nella società come “onesti cittadini e buoni cristiani”.
Da allora, la struttura si è caratterizzata come punto di riferimento educativo-preventivo per tutti i giovani che vivono in condizioni "a rischio", soprattutto adolescenti italiani e stranieri, portatori di un disagio che si connota in forme diverse: dispersione scolastica, adesione a percorsi devianti, abbandono da parte delle famiglie di origine, marcata conflittualità nei confronti degli immigrati, difficoltà di integrazione, disoccupazione ed emarginazione sociale.

Il Borgo Ragazzi Don Bosco per tutti loro può essere “casa che accoglie, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita e cortile per incontrarsi”.
Si anima attraverso tre aree educative che la compongono:

  • Il Centro di Formazione Professionale con i percorsi biennali e triennali di operatore meccanico ed elettrico e riparatore motoveicoli.
  • L’ Oratorio – Centro Giovanile, con le attività sportive, ricreative, teatrali e musicali, gli scout e i gruppi di animazione e di formazione
  • L’Area educativa “Rimettere le ali” composta da un centro diurno polifunzionale, una casa famiglia per minori, un movimento di famiglie affidatarie e solidali, lo sportello Sos Ascolto Giovani e il gruppo di volontariato Sahara Libre.