Raffaele Russi, volontario VIS a Goma - Repubblica Democratica del Congo condivide con noi emozioni e pensieri. Dal 2002 il VIS è impegnato a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo nell'assistenza e nella formazione dei bambini e adolescenti, le maggiori vittime in un Paese da anni terreno di guerra e di povertà. Il VIS lavora con il Centro Giovani Don Bosco di Ngangi che accoglie più di 1.500 bambini in difficoltà: orfani, rifugiati, bambini ammalati di AIDS, bambini di strada, ex bambini soldato, bambini provenienti dal carcere. Per superare i traumi della guerra, crescere come persone e inserirsi nella società i ragazzi possono trovare lì accoglienza, formazione scolastica e professionale, attività sportive e culturali.
... Raffaele racconta:
"La terra trema quando passano gli elicotteri. E qui ne passano almeno cento al giorno. Mantengono la sicurezza, si dice.
Sulla pancia portano la scritta UN... Un cosa? Un elicottero? United Nations! Infatti le nazioni sono unite, sono gli uomini che combattono...
Accompagnato dal rumore degli elicotteri mi sono concesso una "promenade sur la lave". In prossimità del centro dove risiedo c'è una collina, si vede appena sopra i tetti dei padiglioni del refettorio. Una collina discreta, popolata da qualche alberello poco pretenzioso. Questa umile collinetta non è altro se non il lembo del cratere di un piccolo vulcano, spento, ma pur sempre un ex vulcano...
L'ho scoperto oggi, con l'aiuto di Myangala, un amico quasi elettricista. La sua casa è ad un passo dal piccolo ex vulcano, figlio del grande Nyaragongo. Nel suo cratere brucano tranquille le capre e le vacche tra i banani e le mangrovie.
Seguito da una piccola nuvola di bambini smaniosi di studiare da vicino un esemplare di uomo bianco, ho percorso il perimetro del cratere dal quale si vede tutta la fantastica metropoli di Goma. Seicentomila anime schiacciate tra una pozzanghera e un camino. Durante il giro panoramico il mio nuovo amico descrive la sua vita e parla di guerra, eruzioni, inondazioni con voce stranamente calma.
Ad un passo dal quasi vulcano c'è la sua casa, lui ci vive con la sorella ed il fratello mentre il padre ha deciso di risiedere con la terza moglie ad un chilometro da qui... In Congo la poligamia è accettata.
La mia storia è talmente diversa da quella di questo ragazzo... Ogni sano bicchiere di dialogo che assaporiamo è sempre composto per metà da stupore.
Quando c'è stata l'eruzione lui era in città e non è fuggito come han fatto molti altri. Non ne aveva la possibilità. Racconta che la terra tremava, continuamente, ma la lava non era un problema... Ha sommerso tutto lentamente, ha distrutto tutto a passo di lumaca.
La sua casa non è stata toccata, per fortuna... E allora ci entro... E sorpresa, la madonna ha concesso il posto alla sua destra a 50 Cents ed alla sua sinistra a Shakira! E in mezzo al trittico mi sono messo io con Myangala...
The... United Saints of Africa..."