Rwanda: ritratti del cambiamento. Il VIS partecipa alla mostra alle Officine Fotografiche di Roma. Inaugurazione oggi alle 19.00

7 maggio 2014 - Abbiamo scelto di partecipare al progetto "Rwanda 20 anni dopo: Ritratti del Cambiamento", la mostra di Giordano Cossu con i ritratti realizzat in tecnica Polaroid dal fotografo Arno Lafontaine che oggi alle 19.00 verrà inaugurata alle Officine Fotografiche in via g. di Libetta 12. La mostra resterà aperta sino al 28 maggio.

Dopo la serata di teatro civile di sabato sera con lo spettacolo "Ammazzateli tutti" di Mara Moschini e Marco Cortesi dedicato al racconto del genocidio ruandese, il VIS continua il suo impegno perchè il ricordo dei fatti tragici avvenuti 20 anni fa resti vivo attraverso attività culturarli e artistiche .

Nella mostra "Rwanda 20 anni dopo: ritratti del cambiamento" abbiamo scelto di adottare la foto di due bambini nei campi di Piretro del Nord. Sono in mezzo all'erba alta e hanno in testa due taniche gialle per portare l'acqua. Sono tanti i bambini in Rwanda, cosi come li incontriamo in altre paesi dove operiamo attraverso i nostri volontari internazionali, che devono andare alla ricerca dell'acqua per approviggionare l'intera famiglia. In quei luoghi lavoriamo per garantire il diritto all'accesso all'acqua potabile e per promuovere e proteggere i diritti dei bambini e dei giovani, a partire dal diritto all'educazione" ha dichiarato Nico Lotta, presidente del VIS. 

Alcune informazioni sulla mostra. 

Nel 2014 ricorre il ventennale del genocidio in Ruanda. Il governo politico, che si è sostituito al precedente responsabile di quei tragici eventi, amministra dal 1994 il Paese promuovendo una forte politica di riconciliazione che mira a creare “il nuovo Ruanda”.

Il ricordo del massacro, tuttavia, è ancora molto vivo nella memoria collettiva del popolo ruandese; memoria che ha difficoltà a trovare spazi autentici di espressione.
Per questa ragione Giordano Cossu, giornalista e documentarista, ha attraversato il Paese tra agosto e dicembre 2013, incontrando e dialogando con decine e decine di Ruandesi del mondo rurale nel tentativo di dare voce a quella memoria e alla vita di oggi in modo vero, intenso, privo di pregiudizi. Per entrare in contatto con le persone intervistate è stato scattato un ritratto con tecnica Polaroid dal fotografo Arno Lafontaine. Sono state realizzate due pose: una è stata donata alla persona ritratta sul posto e la seconda è quella esposta in mostra.

Lontani dal concetto di fotografia digitale, ogni foto è unica ed ha rappresentato un mezzo di comunicazione che ha permesso di rompere barriere culturali e numerosi tabù. Ogni ritratto è il risultato di una conversazione con la persona che ha dato la sua testimonianza.

Il progetto Ruanda, 20 anni dopo: Ritratti del Cambiamento, che comprende oltre alla mostra fotografica anche un web-documentario e un documentario TV, è prodotto da Hirya Lab in coproduzione con RFI (Radio France Internationale), France 24 e La Stampa.

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INFO MOSTRA:

Dal 7 al 28 maggio 2014
Orario mostre:
Dal lun. al ven. 10.30 -13.30 / 14.30 - 19.30
Officine Fotografiche Roma
via G. Libetta, 1
Roma 
www.officinefotografiche.org