6 maggio 2020 - Le scuole sono chiuse, i bambini a casa propria ma è comunque possibile esplorare il mondo. È quello che hanno fatto alcuni alunni di terza della scuola primaria Vittorino da Feltre di Roma. Grazie al gemellaggio che avevano da poco attivato con il VIS insieme alla docente di educazione alternativa all’insegnamento della religione cattolica, si sono potuti collegare online con la referente VIS per i gemellaggi, Maria Cristina Ranuzzi, che ha raccontato come stanno vivendo la pandemia i bambini della scuola Dom Bosco di Luanda, nel quartiere di Lixeira, che in portoghese significa discarica.
Durante questo periodo di quarantena sono stati organizzati due incontri online in cui i bambini della Vittorino Da Feltre hanno scoperto come i loro “colleghi” stanno vivendo la pandemia: la scuola Dom Bosco è chiusa ma gli alunni non hanno la possibilità di seguire le lezioni via internet, sia per la difficoltà di avere la connessione sia per l'alto costo dei contratti internet, circa 200 euro al mese. Lo stato angolano organizza alcune lezioni attraverso la televisione, ma non tutti la possiedono. Non si sa quando apriranno le scuole considerato anche che in Angola l'anno scolastico va dal mese di febbraio al mese di novembre.
I bambini della scuola romana hanno poi riflettuto insieme all’insegnante e a Maria Cristina Ranuzzi, facendo alcuni disegni e scrivendo cosa li ha colpiti.