Nelle zone del Masisi e di Rutshuru attorno a Goma, capoluogo della provincia del Nord Kivu gli scontri tra l’esercito congolese e gli uomini fedeli al generale Laurent Nkunda continuano.
Gli spostamenti da Goma verso i territori di Rutshuru e Masisi da oggi non sono autorizzati mentre si attende la chiusura della barriera naturale tra la Repubblica democratica del Congo ed il Ruanda.
Al momento non ci sono stime esatte circa le vittime ma si esprime la crescente preoccupazione per la spirale di esodi e per le tante violenze ancora in corso, violenze che potrebbero portare a disatrose conseguenze a livello umanitario e dei diritti umani.
L’OCHA, ufficio delle Nazioni Unite in Congo per l’emergenze umanitarie e i diritti umani, continua ad inviare misure di sicurezza alquanto allarmanti ed a monitorare quotidianamente la situazione.