"Progettare per il sociale": il corso dedicato agli operatori del terzo settore

18 aprile 2017 - Il 16 maggio partirà il corso “Progettare per il Sociale”, promosso dal VIS in collaborazione con i docenti dell’Associazione Mekané – Ideas for Development.

La particolarità dei temi affrontati e la ricchezza del programma consentono la scelta tra due tipologie di corso:

  •   On Line: attraverso la piattaforma di e-learning con inizio il 16 maggio 2017 per una durata di 4 settimane + 1 settimana di project work
  •  In Presenza: con un corso intensivo di alta formazione per una durata di 2 giorni, il 16 e 17 maggio 2017, che si terrà a Roma

Entrambi i corsi garantiscono l’analisi dei temi più importanti relativi alla progettazione per il terzo settore e consentono una formazione immediatamente spendibile sul piano professionale.

Per scaricare il programma dei corsi e per avere informazioni sulle modalità di iscrizione vai QUI.

Data la poliedricità del tema e i suoi tanti risvolti pratici, abbiamo fatto una chiacchierata con le docenti  del corso, Mariasara Castaldo, Laura Giallombardo ed Elisa Nucci.

Mekané è una realtà nata 3 anni fa dall’idea condivisa di creare un’organizzazione in grado di supportare altri enti del terzo settore sui temi della progettazione e della formazione. Siamo tutte professioniste del settore della cooperazione, con esperienza sia in Italia che all’estero e un importante know-how che vogliamo mettere al servizio di questo corso. L’idea stessa del corso e del suo programma formativo partono dal nostro patrimonio di competenze, che vanno dalla scrittura di progetti legati all’accoglienza dei migranti al supporto per lo sviluppo di altri paesi, dalla progettazione in ambito culturale alla ricerca fondi  per progetti regionali, ministeriali, europei”.

Il corso offre una panoramica sulle opportunità di finanziamento esistenti nel settore fundraising (finanziamenti nazionali ed europei , sponsorizzazioni private, crowdfunding) ed è dedicato a diverse figure professionali: progettisti free lance, personale di enti piccoli e medi, associazioni interessate ad ampliare le proprie attività, volontari, cooperanti in Italia e all’estero.

Ma le docenti ci tengono a precisare un aspetto fondamentale del corso: “La ricerca di fondi non è l’unico elemento da considerare: prima di tutto c’è un’attenta e corretta analisi dei bisogni. A cosa serve scrivere un bel progetto sociale se non ne beneficierà nessuno? Non dimentichiamo mai qual’è il principio di fare progettazione per il terzo settore, cioé concretizzare un’idea che vada a supporto di un territorio e della sua comunità. Ed è per questo che durante il corso vorremmo affrontare anche i temi dell’analisi dei bisogni e dell’impatto sociale che un’iniziativa ha sul contesto per la quale è pensata.”

Per rendere ancora più concreto il percorso formativo, le docenti saranno a disposizione degli studenti per poter analizzare le reali potenzialità del progetto conclusivo del corso e accompagnarli verso la progettazione, la richiesta di fondi e quanto necessario al concretizzarsi del loro personale progetto.

Si tratta dunque di un’offerta formativa tra le migliori organizzate dal VIS, che speriamo attrarrà tanti studenti che abbiano già in mente un loro progetto di sviluppo per il terzo settore!

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