Ieri, lunedì 15 settembre, le Nazioni Unite hanno celebrato la Prima Giornata Mondiale della Democrazia.
L'8 Novembre 2007, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamò il 15 settembre Giornata mondiale della democrazia nell'ottica di offrire l'opportunità a tutti gli Stati Membri, gli enti del sistema ONU e le altre organizzazioni regionali, intergovernative e non governative di riflettere circa lo stato della democrazia nel mondo.
Il 15 settembre 1997 l'Unione Interparlamentare adottava la dichiarazione universale della democrazia, un documento che riafferma l'impegno della comunità internazionale nella promozione e adozione di valori democratici.
L'anno 2008 coincide inoltre con il 20esimo anniversario della prima Conferenza Internazionale sulle nuove o ricostituite democrazie, un processo intergovernativo aperto a tuti gli stati membri delle Nazioni Unite.
La democrazia e' uno dei valori fondamentali su cui si fondano le Nazioni Unite. Essa e' alla base della libera espressione degli individui ed e' strettamente connessa ad un sistema giuridico basato sulla tutela dei diritti fondamentali dell'essere umano e sul rispetto della dignità umana.
I principali vertici delle Nazioni Unite che si sono tenuti dagli anni novanta ad oggi, fino ad arrivare alla definizione degli Obiettivi della Campagna del Millennio, hanno posto l'accento sulla salvaguardia della democrazia quale obiettivo imprescindibile per lo sviluppo dei popoli. Democrazia, sviluppo e tutela dei diritti umani, e libertà fondamentali sono principi interdipendenti. Sebbene tutti gli Stati democratici condividano valori fondamentali, non esiste un modello democratico unico.
Parlare di democrazia, secondo le Nazioni Unite, significa riferirsi tanto a un fine quanto un mezzo nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo. La democrazia per realizzarsi completamente necessita di un grande coinvolgimento e una piena partecipazione della comunità internazionale, nonché di tutti gli attori pubblici e privati, mondo economico, società civile e singoli individui.
Nel 2007 piu di 140 paesi nel mondo hanno adottato politiche democratiche, innumerevoli progressi sono stati compiuti nel corso degli ultimi anni, tenendo in considerazione del fatto che nel 1985, i paesi che potevano dirsi democratici erano circa 60. Tuttavia le speranze di ancora troppi paesi, sono degenerate nella violazione della realizzazione di obiettivi democratici e nella privazione di diritti sociali e politici, negazione dell'accesso ai diritti fondamentali quali l'acqua e l'educazione e la mancanza di sostegno dei governi e delle istituzioni.