24 gennaio 2017 – Ieri nella puntata di Presa Diretta è stata mandata in onda una interessantissima inchiesta dal titolo “Che fine hanno fatto gli albanesi?” in cui Liza Boschin intervista alcuni ex migranti che oggi vivono, studiano e lavorano stabilmente in Italia. Un’altra parte dell’inchiesta è stata, invece, condotta in Albania per raccontare alcuni casi di successo di migranti di ritorno, di albanesi che hanno investito nel proprio Paese e che lì stanno contribuendo non solo alla propria crescita professionale ed economica, ma anche dell’Albania.
Uno di questi casi è proprio il ristorante dei fratelli Prenga con cui VIS Albania collabora da diversi anni per uno dei progetti che conduce nel Paese, legati alla promozione della gastronomia tanto caratteristica ed unica nel suo genere di queste aree.
Stiamo parlando del progetto BÜKE, KRIPË E ZEMËR: cibo, tradizione e cultura: processi di co-sviluppo in aree marginali del Nord e Sud dell’Albania, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e implementato da VIS nel Nord Albania e Cesvi nel sud Albania).
Alcuni ragazzi hanno avuto la possibilità di frequentare un corso di cucina, realizzato nell’ambito del progetto ed i ncollaborazione con il Ministero del Welfare albanese. Al suo termine alcuni degli studenti si sono messi in gioco, in collaborazione con il consorzio locale Fryma e Kelmendit, per aprire un piccolo ristorante nel centro di Tamara. Grazie al sostegno del VIS, questa nuova ed originale realtà è stata aperta il 18 agosto 2015, alla presenza delle autorità locali e degli abitanti della valle.
La filosofia che sta alla base di questa attività è la valorizzazione della tradizione e del cibo “buono, pulito e giusto”, secondo i principi portanti avanti anche da Slow Food. L’accoglienza, la cura dei dettagli e la presenza del menu di soli piatti e bevande tipici del Kelmend sono infatti i punti forti del ristorante, che si differenzia così dalle altre realtà presenti in zona.
Un altro elemento che contribuisce al successo del ristorante è la formazione continua ed il contributo professionale offerti al ristorante proprio dai due fratelli Altin ed Anton Prenga (Agriturismo Mrizi i Zanave da anni presidio Slow Food), intervistati tra i casi di successo nella puntata di ieri di Presa Diretta.
I fratelli Prenga sono oggi gli chef più famosi a livello nazionale ed anche tra i più rinomati a livello internazionale. Entrambi hanno con VIS Albania una collaborazione costante per varie attività di promozione e di valorizzazione della tradizione e del cibo secondo la filosofia Slow Food.
Periodicamente uno dei fratelli Prenga si è recato a Tamara presso il ristorante Büke, Kripë e Zemër coinvolgendo il cuoco e gli altri operatori del ristorante in corsi di aggiornamento e perfezionamento del lavoro. Ma non solo, i fratelli Prenga hanno accompagnato i nostri operatori del progetto ristorante anche durante le varie fiere nazionali ed internazionali dove il VIS ha partecipato.
Rivedi l'inchiesta di Presa Diretta "Che fine hanno fatto gli albanesi?"